FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] corrente elettrica non è "propagazione diunaforza, ma trasporto di materia, alimentato dai corpi che Alberigo, Lo sviluppo della dottrina sui poteri nella Chiesa universale. Momenti essenziali tra il XVI e il XIX secolo, Roma-Freiburg-Barcelona- ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] , portatrice diuna gravissima crisi economica e sociale, indusse nel G. un forte pessimismo sulla tenuta del paese di fronte all'azione eversiva delle forzedi sinistra che gli parvero minacciare da vicino i valori cristiani. A un momentodi più ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] al Logos di Dio). Da questo momento il termine t. indica la vera dottrina di Dio, , in forza del valore privilegiato riconosciuto all’autore di esso dalla ° sec., la forma diuna nuova scolastica, al servizio diuna nuova ‘ortodossia’. Parallelamente, ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] di elementi, specie aristocratici, che potevano essere frenati solo con la forza sembrò fosse possibile la formazione diuna monarchia assoluta nello Stato pontificio. Reggio pervennero agli Estensi). Da quel momento lo Stato della Chiesa entrò nel ...
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tabu Proibizione di carattere magico-religioso nei confronti di oggetti, persone, luoghi considerati di volta in volta sacri, oppure contaminanti, impuri e dunque potenzialmente pericolosi.
Un genere [...] più conveniente conservare gli animali in vita, per la forza lavoro e gli escrementi che producono.
Più di recente si registra nelle varie discipline una certa disaffezione verso il concetto di t. e non pochi dubbi sulla sua validità euristica ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] e il tentativo diuna interpretazione della n. iuxta propria principia, cioè alla luce delle sue forze intrinseche (Telesio).
La dello spirito. In G.W.F. Hegel la n., momento dell’autoalienazione o estraneazione da sé dell’idea assoluta, viene ...
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zoroastrismo La religione dell’Iran antico, fino all’avvento dell’islam, cioè fino alla conquista araba dell’impero persiano dei Sasanidi alla metà del 7° secolo. Prende il nome dal suo fondatore, Zaratustra, [...] gli elementi a favore diuna cronologia alta.
Zaratustra si oppone con forza all’egemonia delle ‘società di uomini’, dedite alla scenario diuna festa del Capodanno di cui, appunto, l’esaltazione della regalità del Gran Re era un momento essenziale. ...
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Sostantivo greco (λόγος «parola, discorso, ragione»), variamente usato nel linguaggio filosofico e teologico.
Per il più antico pensiero greco, incline a non distinguere l’aspetto verbale dall’aspetto [...] del mondo sensibile, la forza vitale che regge gli elementi, la via che permette all’uomo di elevarsi alla contemplazione di Dio. Ai libri sapienziali giudaici si deve la permanenza nell’ambiente ebraico-ellenistico diuna dottrina del l. come ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] francese, "un mezzo per analizzare, per interpretare le forze che assicurano il corso del mondo e la vita di natura mitica è il paideuma o momentodi espressione, che giustifica e origina le posteriori fasi di utilizzazione. Determina, infatti, una ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] Significativo è il proclama che essi enunciarono al momento dello scontro finale: ai proseliti essi intimavano il la condizione di benessere totale (Terrin 1993). Ma New Age si distingue da ogni altro culto confluente in esso come unaforza nuova per ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...