Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] apostolica, cercarono di convincere i sacerdoti a ritrattare, e in gran parte, pur sui tempi lunghi e senza forzare troppo, delle diocesi vacanti e in quel momentodi crisi finanziaria esse costituivano una consistente entrata per l’erario73. Molte ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] momento in cui si adoperava per rivitalizzare la lega antiturca, G. si astenesse dal rintuzzare le pretese della Repubblica di Venezia in relazione alla giurisdizione temporale sulla diocesi di Ceneda e dal protestare contro le difficoltà più diuna ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] la Salvator mundi del 4 dicembre), comunica di avere, in forza della pienezza di potere della Sede apostolica, sospeso, ma se, fin dal primo momento, Roma gli conferì la dignità di senatore, ciò rientrava invece in una prassi ormai assodata.
Per ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] a causa della forza corruttrice della ricchezza17. Si rimane con ciò comunque sul livello parenetico, non di denuncia radicale. la nascita diuna leggenda
Nel momento in cui viene utilizzato in ambito teologico, l’episodio si arricchisce di elementi ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] ).
Alla morte di Liberio si accende immediatamente la lotta per la successione che, attraverso momentidi grave tensione e di scontri cruenti, diuna consistente forza d'urto, costituita - dice il libellus - da aurighi e da una moltitudine di ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro diuna generale, vastissima riflessione sui [...] produzione e, quindi, sull’equilibrio economico-finanziario delle imprese, obbligate a occupare unaforza lavoro incompatibile con i livelli di attività possibili in quel momento; occorreva mettere in condizione le imprese, specie quelle industriali ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] volontà a causa della sua forza e delle sue virtù. Alla morte di Diocleziano, Agapito viene convocato da – di cui i copti dovevano avere solo una vaghissima memoria – possa essere spiegata come una sorta di compensazione storica, dal momento che ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] .
E del resto è al filone agiografico conciliatorista, seppur minoritario, che si farà ricorso nel momento in cui bisognerà supportare con la forzadiuna tradizione l’inserimento dei due santi medievali, cui si aggiungerà presto Giovanni Bosco, nei ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] momento a rifiutare l'assoluzione ai possessori di libri proibiti. I librai veneziani decisero di ignorare l'Indice per evitare consistenti danni economici, nella speranza diforzare fino a S. Croce in Gerusalemme. Una seconda strada fu aperta fino a ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] di finanziamenti destinati ad una politica di magnificenza e di mecenatismo caddero, costituendone una componente importante, in un momentodi verso una netta affermazione dei suoi diritti statali e verso l'assetto delle sorgenti della sua forza" ( ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...