ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] XIII sec., prese inerzia e si fece irresistibile proprio nel momentodi più duro scontro politico tra Federico II e il Papato dall'assoluto predominio delle forze signorili che gli Aldobrandeschi, anch'essi una stirpe di antichi funzionari pubblici, ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] C. fu accolto nelle acque dell'isola di Ceo da una squadra condotta dal comandante delle forze navali dell'Egeo, lo stratego Teofilo, che in realtà coprire precisi progetti ai danni di Roma e che, nel momento in cui egli l'avesse lasciata, avrebbe ...
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Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] in cui, nella teologia di Eridu, avviene la creazione dell’uomo, possiamo individuare i seguenti momenti: in una prima fase Enki fa in due forme: unaforza che vivifica e coincide con la vita stessa (npš) e, insieme, anche una sorta di spirito (rwḥ) ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] di Roma - avevano portato ad una modificazione degli equilibri e dei rapporti diforza tra i gruppi di potere che agivano all'interno di Roma. Qui, di diaconi ordinati da C., se laici al momento dell'ordinazione, dovevano passare "in religioso habitu ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] a cominciare dal periodo di vacanza diuna diocesi che non doveva che a Federico rimanevano sempre, in forza delle antiche consuetudini normanne, la licentia eligendi ibid., pp. 906-907).
Un momentodi drammatica frizione si registrò in concomitanza ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] episodio, al momento della morte di Benedetto erano impegnati nell'assedio di Roma. Le relazioni con Bisanzio erano di fatto sospese, doveva rinunciare al ministero; si tratta diuna disciplina che a tre anni di distanza, all'epoca del suo successore ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] crociata apparve subito alla Curia come una condizione necessaria alla effettuazione del grande disegno: si conosceva la forza militare polacca, che qualche osservatore riteneva potenzialmente capace di 400.000 cavalieri e di 100.000 fanti, si aveva ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] al governo dell'Osservanza umbra, in quel momento in fase di straordinaria vitalità ed incremento. Eletto guardiano una visione realistica delle cose.
Il C. morì improvvisamente, quand'era nel pieno delle forze, alla Porziuncola, nel mese di agosto ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] nella forzadi Francia e Spagna unite e nella linea di difesa del una ritorsione contro la sua attività di nunzio in Francia, piuttosto che a un danno inflitto al legato pontificio. A partire dal 1710 realizzò una terza biblioteca che, al momento ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] di T. avrebbe dovuto rappresentare un valido appoggio nell'eventualità non auspicata diuna definitiva rottura con Costantinopoli, non ebbe lunga durata, dal momentodi farsi riabilitare affermando di essere stato costretto ad abiurare con la forza. ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...