CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] forza ciò che non era in grado di ben distribuire l'amore"), nel quadro diuna visione provvidenziale e statica delle disparità di classe ("Così di nella polemica classico-romantica, dal momento che egli dichiara di non conoscere nemmeno i più ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] e senza condizioni, una pensione annua di 20.000 lire; al momento della nomina a Pisa di cedere alla forza maggiore rivendicando contemporaneamente i propri diritti come imprescrittibili. Si rivolse anche a Pio IX, ricevendo il 6 maggio 1858 una ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] costituiti da elementi semplici, inestesi, denominati «punti diforza», dal cui dinamismo si originava quella che, solo suoi trattati fino all’ultimo momento della sua vita. Morì a Roma, a seguito diuna crisi cardiocircolatoria, presso il Collegio ...
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GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] alcuni importantissimi passi alpini verso l'Europa centrale ed eliminato una pericolosa rivale in campo economico. Se ammettiamo che Alderico mirasse a una azione diforza da parte di Milano in quella zona, è più che naturale che appoggiasse chi, per ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] subito in un'attiva opera di riorganizzazione. Aveva progetti grandiosi: poco dopo l'elezione scrisse una lettera a tutte le province (in due tornate: 19 nov. 1583 e 12 genn. 1584), affermando che, data la gravità del momento e dei compiti che ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] discutere il problema dell'uso della forza nella punizione degli eretici e immischiato in una lite pecuniaria col suo procuratore e "traditore" di Calvino - che aveva avuto perfino l'ardire di adulare il Castellione nello stesso momento in cui lo ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] fratello Lazzaro, segna l'emergere di spaccature in seno a una famiglia che fino a quel momento aveva fatto della propria unione l'elemento di massima forza: era stato infatti grazie alla compattezza di vedute sul modo di accedere al potere e alla ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] Dover, dove fu fermato da un ordine di Riccardo e della regina che, solo in un secondo momento, lo autorizzarono a recarsi a Canterbury. colpito le terre di Giovanni, fratello di Riccardo, che aveva sposato una consanguinea di terzo grado. Giovanni ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] forza dal G., ben consapevole dell'importanza di anni Trenta: si tratta diuna Nota del clero che momento della morte, avvenuta intorno al 1640.
Al G. è stato pure attribuito un trattato politico uscito a Venezia nel 1643, Il delineato prencipe di ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] annessa della comunione. Di questa persecuzione ebbe a soffrire anche Filippo Neri, in quel momento avvinto dal magistero spirituale forza. La sua deficiente preparazione teologica si avverte anche negli altri scritti, specchio irriflesso di "una ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...