GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] da Capua, ma il soggiorno di questi personaggi lasciò tracce molto labili fino al momento in cui partirono - una decina di giorni prima del papa - provvisti del dono di 100 fiorini. La determinazione di G. XI nel progetto di riportare a Roma la S ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e diuna Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] , nonostante momenti difficili e congiunture drammatiche, come quelle che videro nel marzo la fuga di Giovanni XXIII e la sua deposizione il 29 maggio 1415, giudicato colpevole di essere scismatico, simoniaco e responsabile diuna condotta di vita ...
Leggi Tutto
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] più ragguardevole della aristocratica famiglia romana dei Decii (gens Caecina Decia). Questi, intervenuto in forzadiuna delle ultime disposizioni di Simplicio A'assemblea dei rappresentanti del clero e dei senatori romani, tenutasi il 13 marzo ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] . Di fronte alla forzata inattività, il Cervini chiese di potersi recare per una visita pastorale a Gubbio (diocesi di cui aveva rifiutato fino a quel momento reputando di non meritarla.
Le cerimonie di incoronazione, straordinariamente sobrie, per ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] una forte concessione, che non poteva tuttavia suonare come un'aperta capitolazione, capace di assicurare alla Chiesa il tempo necessario per riprendere un po' della sua forza tutto accidentale, di puntare sui Bianchi, in quel momento più deboli, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Il Papato beneficiò diuna indipendenza giuridica territoriale che era completa.
Era un punto fermo nel momento in cui di Sicilia, che costituiva, in forza dei suoi legami di dipendenza, il sostegno tradizionale del Papato nel Sud, era scosso da una ...
Leggi Tutto
BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] qui, dopo la sconfitta delle forze sabaude, si era costituito un governo provvisorio, di cui entrò a far parte ( 1957 (autore, quest'ultimo, anche diuna precisa messa a punto riguardante un momentodi particolare rilievo nella vita politica del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] una persona non particolarmente nota tra i cardinali al momento della morte di Paolo VI. A tale proposito diverse testimonianze di della Chiesa Cattolica, la cui immensa forza spirituale è garanzia di pace e di ordine, e come tale è presenza ...
Leggi Tutto
CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] e sempre continuamente riproposta nella sua biografia, tra questi due momenti.
Sono motivi che torneranno a dispiegarsi, dopo la parentesi ", attraverso una serie di mediazioni ideologiche, "trasse indubbiamente molta forza il nazionalsocialismo ...
Leggi Tutto
ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] II offrendogli il concorso delle forze bizantine per la lotta contro , quando Nicolò I aveva saputo cogliere quel momento favorevole per invitarli a Roma. Vi giunsero spargeva il terrore, alla testa diuna banda di briganti, nella Francia nord- ...
Leggi Tutto
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...