FARNESE, Pietro
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio di Pepo e fratello di Ranuccio (comandante della "taglia" dei Comuni guelfi di Toscana nella guerra contro Arezzo) e, secondo la tradizione storiografica [...] F. di questo incarico, che durò sino al dicembre 1313, e sull'attività svolta dal F. sappiamo ben poco, dal momento che, li occuparono con la forza.
Di questa espansione dei Farnese le fonti non consentono una ricostruzione puntuale: tuttavia vediamo ...
Leggi Tutto
GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] momento arrischiare carichi di merci in paesi di predoni. Riceviamole e consegnamole prima alla costa; se ci riesce, a poco per volta, ci potremo inoltrare insegnando civiltà coll'energia della forza stento dall'attacco diuna banda di somali e fece ...
Leggi Tutto
FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] allora a stendere il Diario, specchio di eventi, di incontri, di riflessioni, in una immediatezza quotidiana, e talora quindi discontimia, di contatti e di impressioni, colti in un difficile momentodi transizione della vita politica italiana. "Unità ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Domenico Carlo Maria
Rodolfo Baroncini
Nacque a Venezia il 7 apr. 1763 da Pietro e da Caterina Calegari, come risulta da una copia del certificato battesimale conservata alla British Library [...] della città. In occasione diuna serie di concerti organizzati dal governo .B. Viotti. Da questo momento in poi il D. iniziò una brillante e intensa attività concertistica passaggi di agilità e dalla forza espressiva che il D. era in grado di cavare ...
Leggi Tutto
CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] la forza, le promesse non mantenute di autonomia . Il momento più grave si verificò quando il Turano, nominato vescovo di Girgenti ( barone Starabbá, consegnò il denaro per l'acquisto diuna seconda casa nella città in località Terre Rosse. ...
Leggi Tutto
APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] èaccentuata la sana forza del popolo tedesco, men guasto di quelli latini dalle pastoie momento; cod. Cicogna 1449: Epoche politiche ... ; P.D. 594 C 1: Carteggio con Marcantonio Michiel (24 ott. 1797-7 apr. 1798). Per una ulteriore indicazione di ...
Leggi Tutto
FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] intellettuale", che poi sarà espressa con forza da Giovan Battista Montini e da una precoce agiografia finì per snaturare il carattere normale della sua biografia, censurandone, a volte involontariamente, i momentidi conflittualità. Il processo di ...
Leggi Tutto
FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] logica di natura e spirito, la unità logica ed ontologica del vero e l'esistenza diuna pluralità di sussistenze dell'associazione: Analisi del concetto di sostanza e sue relazioni con i concetti di essenza, cause diforza, s. 3, XII (1885 ...
Leggi Tutto
GARIBOLDI, Italo
Lucio Ceva
Nacque a Lodi il 20 apr. 1879 da Ercole e da Maria Crocciolani. Compiuti gli studi militari a Milano e Roma, fu nominato sottotenente di fanteria nell'ottobre 1898. Capitano [...] un'offensiva in Libia e l'assalto a Malta: quattro nuove divisioni di fanteria e tre alpine, oltre a formazioni di camicie nere e reparti tecnici e logistici, portarono l'armata a unaforzadi 229.000 uomini, compresi i 60.000 del CSIR. Gli automezzi ...
Leggi Tutto
BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] una certa notorietà, dal momento che in occasione della inaugurazione del rinnovato Teatro S. Cassiano, in Venezia, l'impresario G. F. Kurtz gli affidò l'incarico di Giovanni di Da Ponte dal Convitato di pietra del B., riconobbe unaforza originale ...
Leggi Tutto
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...