CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] mondo", ma Sebastiano seppe cogliere il momento favorevole della rottura del monopolio commerciale degli Easterlings per promuovere con banchieri e mercanti inglesi la costituzione diuna compagnia di "Merchants adventurers for the discoverie of ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] concessioni a una presunta e mal individuabile "mentalità popolare", ma come momentidiuna realtà religiosa nutre alla greppia del Vangelo come un grosso animale addomesticato dall'enorme forza fisica, ma dal poco acume: il rinoceronte, che è messo ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] di questi elementi di tradizione classica, sottoposti a unaforzata rilettura in chiave arcaizzante, conduce alla formulazione diuna delle immagini più rivoluzionarie di presentano il momentodi massimo consentimento classicista di G., soprattutto ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] a quel momento Montini aveva esercitato il suo ministero sacerdotale dapprima solo negli ambienti studenteschi della FUCI, riuscendo in seguito a mantenerlo, nonostante il crescere delle responsabilità in Vaticano, nei confronti diuna relativamente ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di P. si pongono in realtà in una linea di continuità rispetto alla tendenza - affermatasi con forza durante il pontificato di e segnano un momentodi equilibrio nel lungo - e spesso tutt'altro che pacifico - processo di acquisizione dei pieni ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] non aggiunse mai da poi alla forzadi quei primi studii»38. È di Daniele, il senso diuna presa di contatto progressiva, meditata, densa di esitazioni e riguardi, che è diversissimo dall’adesione impulsiva, irruenta che mostra in quello stesso momento ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] diuna ricerca tendente a conferire una maggiore raffinatezza naturale alle scene rappresentate. La Dormitio Virginis (cat. 37) della Gemäldegalerie di Berlino, databile probabilmente tra il 1310 e il 1313 circa, illustra molto bene questo momento ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] giunto il momentodi riequilibrare a proprio favore i rapporti diforza instauratisi nella regione: intimò ad Alberto e a Mastino Della Scala di annullarei provvedimenti e, come prima misura di rivalsa e di pressione, decise una drastica riduzione ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] incominciò ad assumere un ruolo di primo piano tra le forze filoimperiali in Italia: non una politica internazionale più aggressiva, contrassegnata da chiare mire egemoniche, se non addirittura espansionistiche. Se verso Lucca neppure nei momentidi ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] che si erano portate, seppure in un secondo momento, e momentaneamente, al fianco di Ariberto, come i vescovi di Cremona e Piacenza, e di quelle forze cittadine che anelavano ad ottenere una loro piena autonomia. I provvedimenti che vennero presi ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...