Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] positivizzazione costituzionale rappresentava dunque un momento cruciale nell’edificazione dell’ di vita, penalizzando gli atteggiamenti devianti. I principi morali del repubblicanesimo, provvisti diuna garanzia giurisdizionale, acquisivano forza ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] si può ammettere una imposizione dei milites proprio nel momento in cui la potenza dell'arcivescovo era in ascesa.
Il nome di A. e forze a quelle di Bonifacio di Toscana e di Umberto Biancamano, attraverso il S. Bernardo giunse in Francia. Prima di ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] soltanto da un re degno di questo nome; il che è precisamente quel che manca nel momento in cui scrive il cronista.
È molto difficile, a meno di nuovi ritrovamenti archivistici, dare un nome all'autore della Historia; una quarantina d'anni or sono ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] Zavadini, 1948, p. 262). Ancor più velenosa una lettera di poco precedente: «De’ giornalisti poco mi preme che avrò ancor io il felice momentodi farmi vero onore con i cantanti punti di contatto col Petrella, al quale rimane però superiore per forza ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] per venirne a capo, di puntare su un papa di transizione e di rinviare la sfida decisiva a un momento più propizio. In realtà grotte del Vaticano. Sempre a S. Pietro, in forzadiuna disposizione testamentaria del cardinale Albani, gli fu elevato, a ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] di cui sopravvive testimonianza facesse parte diuna serie di tentativi papali di riguadagnare alla Chiesa di in quel momento si trovava di Spoleto e Adalberto di Tuscia tentassero diforzare la situazione. Essi infatti, con il sostegno del gruppo di ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] p. 49). Nel 1484, secondo i biografi di Bernardino da Feltre, nel momento in cui C. è considerato il primo predicatore forza da L. Lazzerini, secondo cui i sermoni di C. sono stati deliberatamente scritti in forma ibrida, in una mescidanza organica di ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] le camicie nere di T. Tamburini si presentarono in forze davanti al diuna molteplice attività organizzativa e propagandistica, rivolta non solo alla comunità italiana, ma anche agli interlocutori britannici, e che tornò assai utile nei momentidi ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] nude in figura di Venere.
Più usuali gli altri momenti del suo percorso operativo una progressiva presa di distanza da Leonardo nelle durezze luministiche, nella decisa geometrizzazione dei partiti architettonici, nell'accentuazione forzata ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] l'obiettivo del M. rimaneva quello di dimostrare che il liberalismo non era unaforzadi conservazione, ma al contrario l' era avvenuta in un momentodi aspro scontro politico. Proprio nei mesi in cui ricopriva la carica di presidente del Senato il M ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...