BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] Brunner e Mitteis, l'uno come amalgama di due componenti contrastanti(germanica e romana), l'altro come aspetto di sopravvivenza di antichi diritti provinciali. Per il B. la componente "volgare" è unaforza viva, sempre operante, che mantiene anche ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] epoca fascista.
Nel complesso si trattava diuna dottrina che rovesciava Pidea liberale (secondo alla lite come forza viva e attiva", non già in quanto dotato di poteri equitativi, il fascismo ed il nazismo.
Il momento politico del C. si verificò nel ...
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CASATI, Ettore
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavenna, nella provincia di Sondrio, il 24 marzo 1873 da Luca e da Valentina Lavanga. Laureatosi in giurisprudenza alla università di Milano, egli iniziò subito [...] la strada alla sostituzione del gabinetto di tecnici con un vero e proprio governo di coalizione in grado di esercitare una maggior forza nelle trattative con le forzedi occupazione alleate.Il secondo momentodi rilievo nell'attività del C. come ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] minacciato la Polonia o la Repubblica veneta. Il dispiegamento diunaforza antiturca, formata da Polacchi e Imperiali, sancita dagli e a cui si pensò per un momentodi opporsi militarmente. Poi si decise di far entrare il Lavardin in città e ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] a metterne in risalto il momento prestatuale e la vigenza di fonti non scritte nel di un "aggregato individuale predominante". Il diritto positivo, al di là delle procedure di elaborazione delle norme, non è che "l'obbiettivizzazione" diuna "forza ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] essere qualificati come illeciti penali solo gli atti diforza che comportavano un danno socialmente rilevante, mentre inedite di Pietro Giannone( rivedute e ordinate con l'aggiunta diuna vita dell'autore (Torino): titolo inesatto, dal momento che, ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, unadi coperte di lana e una per la pettinatura [...] come un segno di cambiamento, ma che perseguivano soprattutto il tentativo di riunire le forze liberali affini, ; La Banca d'Italia dal 1894 al 1913. Momentidi formazione diuna banca centrale, a cura di F. Bonelli, Roma-Bari 1991, ad ind.; ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] forzata, i "giovani", o cosiddetti tali, almeno polemicamente, in quanto gioventù era sinonimo di azione irriflessiva e spericolata. In "taluno di questi e giovani", era possibile cogliere l'affiorare della esigenza diunamomento in sostituzione di ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] momento della rottura con la Spagna e incaricato (settembre 1556) di sollecitare l'adesione di Venezia, Ferrara e Parma a una lega di " della Germania. Il partito cattolico resta superiore diforze, contando in esso gli Stati dell'imperatore ed ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] opuscolo di Valla su Quintiliano (Gallicae, IV, 1, 5; 16). Al momento rimaste poco più diuna decina di poesie latine, di Stato di Firenze, Signori e Collegi, Deliberazioni in forzadi speciale autorità, 18, c. 50r; 38, c. 42v; Catasto, Distretto di ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...