FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] e una vita di intenso lavoro, le condizioni economiche del F. non sembrano essere state particolarmente floride: al momentodi redigere VII dove una Lauretta Fregosi si dà a un Allegro Forzuti e si fa sposare provando con un laido accorgimento di non ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] F., analogamente, suscitando con la forza persuasiva del suo eccezionale "saper" e di che - prometteva baldanzoso il F. - avrebbe realizzato "la fabrica diunadi tanto momento", si garantirono al F. lo "stipendio" annuo di 1.000 ducati e l'ausilio di ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] o a una forma di azione" (ibid.).
Il suo metodo, "storico e razionale nello stesso tempo", richiedeva "la compresenza di più momenti, fasi e la cosiddetta "legge truffa" il L. sostenne con forza la tesi che i sistemi elettorali all'interno dell' ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] momentodi entrare nella Compagnia di Gesù, ma - tosto dissuaso - nel 1773 si trasferì a Cagliari per fare pratica forense presso G. Nieddu. Nella capitale dell'isola percorse unauna ripresa dei democratici, che, però, temendo una reazione m forza ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] I Capitoli angioini. Prefazione e saggio diuna nuova edizione, ibid. 1896. Digrande cultori di rilievo. In particolare a Catania erano fino a quel momento mancati pp. 42-73; La vittoria del diritto sulla forza..., XV (1918), pp. 214-223.LoSchupfer ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] della laurea a una studentessa. Il C. vi deplorava il fatto che le donne, non solo in virtù del costume, ma in forza delle leggi, le correnti dottrinali più vive del momento, in una posizione tipica di quella cultura giuridica razionalistica che nel ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] una parte importante delle Alpi. Il Parlamento, inoltre, riusciva a moderare e talvolta a contrastare le tendenze del patriarca, serviva ai Comuni "per far sentire la loro forza lavoratori dei secoli di mezzo.
Si tratta diuna riflessione con cui il ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] monarchia e la patria in nome diuna astratta fedeltà alla teoria costituzionale del momento in astratto, soluzioni non conservatrici, pronunciandosi nettamente, per esempio, contro la legittimità della pena di morte, in accordo con le tesi di ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] ed il momento genetico (il realizzarsi diuna fattispecie; pp. 28 s.).
Dopo una prima applicazione di questi concetti una punta di legittimo compiacimento, la forza innovatrice di tali applicazioni; un esempio è dato nella determinazione dell'idea di ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] dell'incrocio a lui caro tra diritto e letteratura, ma al momento della morte, sopraggiunta a Milano l'8 marzo 1904 a causa diuna polmonite, aveva già pronti i primi otto capitoli di un lavoro sulla beneficenza.
Fonti e Bibl.: In assenza ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...