BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] governo della Repubblica di Siena, si trovarono a dover sostenere un duro confronto allorché giunse il momentodi rinnovare le a tutte le forze politiche in lotta, si determinò appunto una viva tensione, che condusse allo scoppio diuna sommossa ad ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] sostenere con forza le posizioni minoritarie della Comunità udinese, a sostegno diuna pacificazione duratura di tutte costituì il consiglio di tutela dei figli avuti dalla seconda moglie.
Dall’inventario dei beni, redatto al momento della morte, è ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] il secondo, essa rimane irrinunciabile per la sua indubbia forza deterrente. Tuttavia il G. tempera tale tesi con l momento, anche di studiare alcune modifiche al codice penale. In tal modo si creò fatalmente una contrapposizione tra la commissione di ...
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LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] forensi furono stampate (una sessantina). Caduta la Repubblica di Genova e chiusa la Francia, al momentodi scegliere i quattro docenti della scuola di diritto dell' leggi e le consuetudini ad avere quella forzadi legge che per lo innanzi aveano e ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] diuna significativa carriera: già sotto il pontificato di Paolo V ebbe titoli, uffici e incarichi che gli permisero di assumere, in breve periodo, una posizione di nelle Province Unite, facendo ricorso alla forza delle armi e all'attività missionaria ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] di polizia gli inflisse una pena di tre anni. Fece due volte ricorso, riuscendo alla fine a ottenere la riduzione a un anno. L’11 aprile 1929 lasciò Ponza, dove era stato confinato con Basso, e fece ritorno a Milano.
Per Paggi fu il momentodi ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] reprimere con forza e decisione inflessibili i disordini fomentati dallo stesso Adorno, e a far sciogliere le radunate sediziose: come quando aveva fatto processare per direttissima e impiccare sulla pubblica piazza due persone che, nel corso diuna ...
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FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] intimidatoria, di per sé utile alla società, dal momento che nemmeno di "volontà" e di "libertà".
La configurabilità diuna "responsabilità parziale", poi, viene limitata ai casi di minore età e di impeto d'ira. Essa è esclusa quando la forza ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] di Francesco il Vecchio che consigliarono il signore di Padova di esigere una decima sui patrimoni dei defunti al momento della richiamato dalle locali forze guelfe. In concomitanza con le operazioni militari condotte dal signore di Padova, il ...
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GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] schieramento mediceo, dal momento che anch'egli, Francesco e Biagio all'acquisto diuna bottega di oreficeria, situata a Firenze nella cc. 32r-35v, 55v-61v; Signori e Collegi, Deliberazioni in forzadi ordinaria autorità, 38, c. 42r; Balie, 24, c. ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...