I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] hanno lamentato la miopia delle forze politiche del centro-sinistra le quali, trascurando la situazione propizia del momento, non seppero affiancare al varo della media unica una riforma delle modalità di formazione e aggiornamento della docenza ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] fine del IV secolo possiamo notare che il rapporto diforze tra cristianesimo e religioni tradizionali si sta capovolgendo a Pietro di Alessandria43. Il momentodi inizio dello scisma può oggi essere determinato con una migliore approssimazione ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] avviò una serie di esperienze nuove, come la costituzione di uffici diocesani ad hoc e momentidi Riccardi, Vescovi d’Italia, cit., p. 154.
22 Cfr. Per la forza dello Spirito. Discorsi conciliari del card. Giacomo Lercaro, a cura dell’Istituto per ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] concessioni a una presunta e mal individuabile "mentalità popolare", ma come momentidiuna realtà religiosa nutre alla greppia del Vangelo come un grosso animale addomesticato dall'enorme forza fisica, ma dal poco acume: il rinoceronte, che è messo ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] del Salvatore in tante anime», dal momento che i libri potevano entrare « di «formare i futuri apostoli della stampa: scrittori e tipografi, ma sinceramente cattolici in tutta la forza che dal ristabilimento diuna civiltà e di un pensiero cristiano ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] forza e l’imponenza. Il suo ruolo di defensor civitatis, di autorità morale diuna società dilaniata dalla guerra, è racchiusa nei brevi secondi diuna pellicola di il doppio filo che lega alcuni momenti della storia della televisione italiana con la ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] dei due momentidi vita associata: la religione nella tradizione e mentalità tardoantica ha una rilevanza pubblica l’esercito, che con la sua forzadi cooptazione e di mobilità verticale era in grado di portare al vertice della società elementi ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] diuna reputazione violenta (e diforza fisica) del papa, quanto piuttosto il tentativo del cronista di comprendere successivamente l'evento aberrante della partenza di la comunità cristiana di Roma, e la defezione di V. nel momento più tragico della ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] evidente, dal momento che in quegli stessi Discorsi veniva esposta una regola generale di riforma della religione detto più tardi Max Weber, il monopolio dell’uso legittimo della forza allo Stato. Il principio era semplice ma applicarlo in Italia non ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] in cui si manifesta «un momentodi discontinuità, indispensabile per una sintesi superiore» – come metafora del dice perpetuamente l’essenza, l’intensità, la profondità, la forza suprema di ciascuno»; Gesù infatti
«ama la rinunzia non già come ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...