GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] che aveva pronunciato. Poiché al momento della monacazione le era già stata liquidata la parte di dote spettante, la G. e fermezza, mettendo in luce doti organizzative indubbie e unaforzadi carattere che qualcuno giudicò non esente da un certo ...
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CRIVELLI, Filippo
Giancarlo Andenna
Appartenne alla potente famiglia milanese e nacque agli inizi dei XV secolo; prima del 1435 era già divenuto decretorum doctor. Il 6 febbr. 1436 ricopriva la carica [...] delle norme canoniche.
I primi frutti di questa forzata riforma si ebbero presso uno dei maggiori cenobi milanesi, la domus di Brera, che abbracciò un più rigoroso stato di vita, come è confermato da una lettera ducale del 24 dic. 1445. Filippo ...
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DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] maggio 1134, durante un grave momentodi crisi politica e religiosa, che trovò la forza necessaria per erigersi a Comune quando Nonantola chiese aiuto ai vicini Bolognesi. Iniziò così una crisi gravissima per il Comune modenese, che in quegli stessi ...
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BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] di *frutto in frutto", ben quaranta volte l'esemplarità del Cristo pel francescano può al lettore moderno sembrare anche monotona e monocorde' ma ha una sua efficacia ed una sua forza con chiarezza il momentodi riflessione del francescanesimo, ...
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COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] con Carlo III. Al momentodi lasciare Roma per recarsi a Tivoli con l'intenzione di proseguire poi per Napoli ( vengono attribuiti dai suoi biografi numerose opere: una Summa teologica, una raccolta di sermoni, un commento al Cantico dei Cantici. ...
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FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] momento politico era assai difficile per le riforme ecclesiastiche in atto in Toscana e per i provvedimenti diforza l'impegno che ogni scolopio doveva portare nell'assolvere il compito precipuo di a Firenze diuna terza classe di scritto e di abbaco ( ...
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CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] ragion di Stato: dal momento che una ricchezza ordinaria, in facoltadi, e forze proporzionate; vi sia tra il potere del principe ed il vassallo disuguaglianza infinita e vasto intervallo), né il consenso alla promozione diuna fresca borghesia di ...
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MALDURA, Pietro
Paolo Falzone
Nacque a Bergamo intorno al 1400 da Baldassarre. L'anno di nascita non è precisabile, ma se, come affermano Quétif - Échard, quando il M. morì, nel 1482, era in età avanzata [...] momento della storia dell'Ordine domenicano in cui la dottrina tomistica, dopo unaforzadi questo ulteriore elemento è possibile concludere che la tabula più antica è quella di , con l'aggiunta diuna nota biografica e di nuovi dati sulla genesi ...
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BUSCHETTI, Andrea
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese (ignota è la data di nascita), quartogenito di Giovanni Francesco che nel 1629 era stato governatore di Trino, abbracciata l'attività [...] di truppe piemontesi, dal momento che le ultime riserve dei Nizzardi derivavano dal timore che Maurizio e Tommaso, non disponendo di proprie milizie, dovessero per forza cardinal Maurizio, con una scorta di non più di un centinaio di uomini che erano ...
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CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momentodi entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] primi segni diuna spiccata sensibilità religiosa che la portava a vivere momentidi intenso raccoglimento di sentimenti di semplice e umana letizia. Le sue lettere danno l'idea di un animo in cui una viva sensibilità femminile è dominata da unaforza ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...