Scrittore, storico dell'arte e critico italiano (Novate Milanese 1923 - Milano 1993). Narratore dall'intensa produzione, che ebbe avvio con I segreti di Milano, ciclo inteso a rappresentare, in chiave [...] (1961), alcune commedie o racconti "drammatici", La Maria Brasca (1960), L'Arialda (1960), e, fuori del ciclo, La monacadiMonza (1967), Erodiade (1969), L'Ambleto (1972), Macbetto (1974), Edipus (1977). Ma col tempo il fervore del primo impulso ...
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FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] grande olio con un S. Luigi Gonzaga, virginale e alquanto manierato tutto giocato su toni grigio argento, una MonacadiMonza scarmigliata e drammatica fino alla teatralità. Non va taciuto un delizioso dipinto ad olio, la Ciociarina all'acquasantiera ...
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GRADI (Grady), Luigi Napoleone
Sergio Cortesini
Nacque il 26 sett. 1860 a Santa Cristina, presso Pavia, da Giuseppe e da Emilia Bianchi.
Nel 1870 la famiglia viveva già a Milano, in corso Concordia [...] al modello verghiano e al tono da feuilleton, di un tema frequentato con successo da Mosè Bianchi, quello della manzoniana monacadiMonza, e apprezzato da altri pittori, che moltiplicarono immagini di religiose tra peccato e preghiera.
L'opera gli ...
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BRAMBILLA, Ferdinando
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano l'8 luglio 1838. Frequentò a Brera la scuola del Sogni, oscillante tra modi neorinascimentali e romantici, per passare poi a quelle dell'Hayez [...] , traspare in alcuni ritratti: si ricordino quelli della Madre e delle Sorelle Zirotti. Partecipò all'Esposizione di Vienna del 1888 con due dipinti (la MonacadiMonza e Amore e studio)e in quel giro d'anni visse lungamente all'estero.
Morì a Milano ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] .
Negli ultimi anni dipinse, tra l'altro, il Trionfo di David (1721) della collezione Marsigli Paolazzi diMonza e la Morte di Abele (1723) della Pinacoteca nazionale di Bologna. Per tre chiese bolognesi dipinse quasi ottantenne l'Annunciazione ...
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FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] R. Bossaglia, L'arte dal manierismo al primo Novecento, in Storia diMonza e della Brianza, V, Milano 1971, p. 149; S. Maggiore Ca' Granda. Ritratti antichi, Milano 1986, nn. 102, 109; G. Monaca, Asti, un duomo, una città, Asti 1987, p. 242; D. Mondo ...
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PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] tra Lombardia (Museo civico diMonza; collezioni private) e Piemonte (palazzo Madama di Torino), pubblicate da Alberto anche il Transito di una santa monaca della collezione Lemme a Roma: se si trattasse del transito di Giacinta Marescotti, come ...
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BAZZARO, Leonardo
Paolo Mezzanotte
Nacque il 13 dic. 1853 a Milano, da Ambrogio, commesso in un negozio di stoffe, che poi rilevò e gestì in proprio, consentendo in tal modo ai figli Leonardo ed Ernesto [...] , acquistato poi a Monacodi Baviera dal ministro Andrassy.
Espose tra l'altro dal 1897 in poi alla Biennale di Venezia, e nel 1923 , gesso a Milano, Gall. d'Arte Moderna); la statua di Garibaldi a Monza (1886); La vedova (1888, Roma, Gall. d'Arte ...
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sbattuto
agg. [part. pass. di sbattere]. – In senso proprio, agitato, frullato: farsi un uovo sbattuto. In senso fig., di persona che, spec. nel volto pallido e smorto, rivela grande stanchezza, abbattimento fisico e morale, o porta la traccia...
ventre
vèntre s. m. [lat. vĕnter -tris]. – 1. a. Sinon. di addome e del più com. e più fam. pancia, per indicare sia la cavità dell’addome contenente i visceri sia la regione esterna corrispondente, nell’uomo e negli animali: v. grosso, voluminoso;...