PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] 1576 dopo aver dato alla luce Marianna, la futura suor Virginia de Leyva (la manzoniana monacadiMonza).
Marco di Ercole Pio, ambizioso e irrequieto, tentò di trasformare il suo dominio in principato ed entrò in conflitto con gli Estensi; dopo la ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] corso e abilitava all'insegnamento nelle scuole secondarie inferiori) con una tesi su Manzoni e Diderot. La monacadiMonza e La religieuse, data poi alle stampe a Milano nel 1884. Abbandonò tuttavia gli studi universitari prima della laurea e sempre ...
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PICCHENA, Curzio
Paola Volpini
– Nacque a San Gemignano l’11 gennaio 1554 da Lorenzo da Picchena, di famiglia originaria di Colle Val d’Elsa, mentre non è noto il nome della madre.
Ricevette una formazione [...] .
La sua vicenda individuale ha fatto da spunto per un personaggio del romanzo di Giovanni Rosini, La monacadiMonza. Storia del XVII secolo (1835), dove egli è «illustratore di Tacito» (p. 133). La figlia fu nota per i suoi comportamenti licenziosi ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] una corona femminile, appartenuta dapprima a Gisella e poi donata alla Chiesa diMonza da suo figlio B., insieme con una croce, con la quale Gisella, la sorella di B. che si trovava in S. Giulia di Brescia, e a Berta, figlia di B., monaca e più tardi ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] contra Ecclesiam", e partecipò poi all'assedio diMonza. Ma ancora pochi mesi più tardi, e forse di nuovo nel 1327, il D. ebbe , figlia di una Passione, famiglia in età comunale autorevole; Franceschina, monaca in S. Michele di Campagna; Giustina ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] di Cividale e di Belluno, Domenico, Leonardo, futuro patriarca di Grado, Lucrezia e Pellegrina, che divenne monaca nel monastero degli Angeli di delle truppe del duca di Milano e la dura prigionia trascorsa nei Forni diMonza. Successivamente, nell' ...
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DA PORTO, Iseppo
Mauro Scremin
Fu figlio di Girolamo di Giovanni di Francesco e della nobile vicentina Angela Barbaran, nipote di Francesco Da Porto, collaterale generale delle milizie della Repubblica [...] di Girolamo dal momento che di lui vengono nominate solo cinque sorelle: Laura, Dorotea monaca a S. Chiara in Vicenza, Diadema moglie di procura, assieme a Fabio Monza e a Giovanni Gualdo, "di poter trovare quella maggior quantità di danari, che si ...
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MANDELLO, Ottolino (Ottone, Ottorino) da
Paolo Grillo
Figlio probabilmente di Guido, che fece parte del Consiglio del Comune di Milano nel 1245, nacque intorno alla metà del XIII secolo.
La figura del [...] egli fu procuratore del Comune di Milano, insieme con Giacomo da Monza, nella conclusione di un'importante lega con Brescia e fu accolta in casa dello stesso M., ma decise di farsi monaca nel monastero di S. Maria della Vettabbia: ne derivò una lite ...
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sbattuto
agg. [part. pass. di sbattere]. – In senso proprio, agitato, frullato: farsi un uovo sbattuto. In senso fig., di persona che, spec. nel volto pallido e smorto, rivela grande stanchezza, abbattimento fisico e morale, o porta la traccia...
ventre
vèntre s. m. [lat. vĕnter -tris]. – 1. a. Sinon. di addome e del più com. e più fam. pancia, per indicare sia la cavità dell’addome contenente i visceri sia la regione esterna corrispondente, nell’uomo e negli animali: v. grosso, voluminoso;...