Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] graecae episcopatuum, a cura di G.F.C. Parthey, Berolini 1866 (Amsterdam 1869), pp. 265-308.
M. Scaduto, Il monachesimo basiliano nella Sicilia medievale. Rinascita e decadenza, sec. XI-XIV, Roma 1947 (riprod. anast. 1982).
S. Borsari, Federico II ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] opportuna, alla traduzione redazionale di questo documento.
316. Cf. la lettera Quo impensiore, nr. 855.
317. Cf. B.L. Zekiyan, Il monachesimo mechitarista, p. 239.
318. Cf. G. Martina, Pio IX (1867-1878), p. 87.
319. Cf. ibid., p. 88.
320. Cf. ibid ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] Scritti vari, a cura di F. Avagliano, Montecassino 1988, pp. 17-19, 411-489; O. Pecere, Il ruolo del monachesimo benedettino nella trasmissione dei classici: Montecassino, in Tercer Seminario sobre el monacato. El monasterio como centro de producción ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] degli asceti bizantini, per distinguerlo da questo gli fu aggiunto in seguito l'appellativo di "il Giovane". Nel monachesimo bizantino era diffusa la consuetudine di scegliere, al momento di abbracciare la vita monastica, un nome che avesse la ...
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GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] 1972, p. 115; É. Gilson, La filosofia nel Medioevo, Firenze 1973, pp. 283 s.; J. Leclercq, San G. di Csanád e il monachesimo, in Venezia e Ungheria nel Rinascimento, a cura di V. Branca, Firenze 1973, pp. 3-22; L. Szegfü, La missione politica e ...
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BONO
Paolo Cammarosano
Fu l'organizzatore della vita monastica e il primo abate di S. Michele in Borgo, a Pisa. La trasformazione della chiesa di S. Michele in monastero avvenne nel 1016: il 25 aprile [...] fornisce gli elementi principali della biografia di B. e che è, al tempo stesso, un testo importantissimo per la storia del monachesimo nel sec. XI. Si tratta di un breve recordationis steso dal medesimo B. trent'anni dopo la fondazione del monastero ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le concezioni del corpo che connotano l’alto Medioevo inevitabilmente segnano anche l’esperienza del danzare. [...] attraverso percorsi che non siano inseriti nella convalidata via della liturgia ecclesiastica. L’ideale ascetico fonda il monachesimo, che a sua volta lo istituzionalizza: la rinuncia al piacere e la lotta contro le tentazioni vengono riconosciute ...
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VIOLANTE, Cinzio
Andrea Di Salvo
Storico medievale, nato ad Andria (Bari) il 16 maggio 1921. Allievo della Scuola Normale Superiore di Pisa, venne chiamato alle armi nel 1941 e come militare fu poi [...] verso, allo studio delle strutture organizzative della Chiesa nell'età della riforma (in particolare a pievi, parrocchie e monachesimo cluniacense) e della povertà nei secoli 8°-13°. Promotore di iniziative nel campo dell'edizione di fonti e dell ...
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IRENE imperatrice d'Oriente
Angelo Pernice
Fu la sola donna che a Bisanzio tenesse in proprio nome il potere sovrano e portasse il titolo di "imperatore e autocrate dei Romani". Era ateniese di nascita [...] del 754 e fu restaurato il culto delle immagini. Era la rivincita non solo degl'iconoduli, ma anche del monachesimo contro il quale la riforma iconoclastica era stata diretta. Appunto per questo le deliberazioni del concilio suscitarono una viva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Regni, imperi e principati barbarici
Umberto Roberto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se nell’area mediterranea si attuano processi di [...] che porta velocemente alla cristianizzazione dell’isola. Nel VI secolo l’Irlanda diviene centro di un potente e prospero monachesimo che presto avvia un’attiva opera di missione al di fuori dell’isola.
I monaci irlandesi indirizzano dapprima la ...
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monachesimo
monachéṡimo (non com. monachismo) s. m. [der. di monaco]. – Complesso fenomeno religioso, caratteristico di quasi tutte le maggiori religioni, consistente nell’abbandono della vita sociale da parte di individui che, in genere rinunciando...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...