VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] Instituts in Rom im Gedenkjahr 1994, a cura di A. Esch-N. Kamp, Tübingen 1996, pp. 182-200; Id., Religiosità delle opere e monachesimo verginiano nell'età di Federico II, in Federico II e Montevergine, a cura di P.M. Tropeano, Roma 1998, pp. 77-93; F ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Norcia, Santo
M. D'Onofrio
Padre del monachesimo occidentale, B., nato a Norcia nel 480 ca. e morto a Montecassino nel 547, fu il fondatore dell'Ordine benedettino. Dopo aver concluso i [...] di S. Maria Antiqua a Roma, insieme con s. Basilio e scene della Vita di s. Antonio, i padri del monachesimo orientale, il cui culto era peraltro diffuso anche nei monasteri benedettini. A Montecassino le immagini di B. erano naturalmente numerose e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il monachesimo medievale si inserisce senza soluzione di continuità nella tradizione [...] : “Chi mi darà ali come di colomba, per volare e trovare riposo? Ecco, errando, fuggirei lontano, abiterei nel deserto”. Il monachesimo, nonostante tutte le rinunce di una vita di sacrificio, è cantato come un giardino del paradiso, come la via d’oro ...
Leggi Tutto
Patriarca greco-ortodosso di Gerusalemme (Aràchova 1641 - Gerusalemme 1707). Patriarca dal 1669, riorganizzò il monachesimo palestinese, e sul terreno dottrinale combatté contro il protestantesimo e contro [...] il cattolicesimo. Nel sinodo del 1672 contro la confessione semicalvinista di Cirillo Lukàris promulgò la propria confessione di fede, divenuta poi testo ufficiale nella Chiesa ortodossa. Scrisse anche ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] di Saint-Etienne e della Trinité a Caen (1059).In Inghilterra, all'inizio del sec. 10° si ebbe una rinascenza del monachesimo secondo la riforma di Brogne e di Fleury, ma al momento della conquista normanna del 1066 la decadenza era reale e i nuovi ...
Leggi Tutto
Storico benedettino francese (Malestroit, Morbihan, 1877 - Farnborough 1941). Studiò in particolare le origini del cristianesimo presso i Celti, il monachesimo, gli influssi dei monaci irlandesi sulla [...] cultura europea. Della sua vastissima attività, ricordiamo: Les Chrétiens celtiques (1911); Devotional and ascetic practices in the Middle Ages (1927); Ermites et reclus (1928); Les saints irlandais hors ...
Leggi Tutto
BENEDETTO BISCOP, Santo
J. Higgitt
BENEDETTO BISCOP, Santo (Biscop Baducing)
Nobile inglese originario della Northumbria (ca. 628-689), protettore del monachesimo e committente di arte monastica del [...] primo secolo di cristianizzazione dell'Inghilterra. Viaggiò a lungo in Gallia e in Italia e fu per sei volte a Roma. Divenuto monaco a Lérins, dopo aver visitato molti altri monasteri sul continente, fondò ...
Leggi Tutto
. Katholikos di Georgia (955-980), raccolse e compilò le vite dei cosiddetti tredici padri siriaci, che fondarono il monachesimo in Georgia nel sec. VI. Arsen è altresì il supposto autore del trattato [...] georgiano sulla Divisione della Georgia e dell'Armenia; in cui la divisione delle due chiese, avvenuta nel 726, si riporta al fatto che gli Armeni si erano allontanati dai puri insegnamenti di Gregorio ...
Leggi Tutto
BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] pp. 43-51; B. Lavagnini, Ancora sull'archimandrita Luca, DChAE, s. IV, 4, 1964-1965, pp. 253-256; A. Guillou, Il monachesimo greco in Italia meridionale e in Sicilia nel Medioevo, in L'eremitismo in Occidente nei secoli XI e XII, "Atti della Seconda ...
Leggi Tutto
FAUSTO, santo
Francesca Laganà Luzzati
Secondo l'antichissima tradizione, che risale al sec. IX, F., agiografo e santo connesso con le origini del monachesimo benedettino, si sarebbe segnalato come [...] discepolo prediletto di s. Benedetto e per aver partecipato alla missione del santo monaco cassinese Mauro in Gallia (543) ed alla fondazione dell'abbazia di Glanfeuil nell'attuale diocesi di Angers (Anjou). ...
Leggi Tutto
monachesimo
monachéṡimo (non com. monachismo) s. m. [der. di monaco]. – Complesso fenomeno religioso, caratteristico di quasi tutte le maggiori religioni, consistente nell’abbandono della vita sociale da parte di individui che, in genere rinunciando...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...