GABRIELLI, Paolo (Paulus de Gabrielibus)
Franca Ragone
Figlio di Petruccio di Bino e di Lena di Perruzzo dei conti di Montemarte, nacque a Gubbio nella prima metà del sec. XIV da uno dei rami della più [...] . 1-54; R. Pescaglini Monti, Le dipendenze polironiane in diocesi di Lucca, in L'Italia nel quadro dell'espansione europea del monachesimo cluniacense, a cura di C. Violante - A. Spicciani - G. Spinelli, Cesena 1985, pp. 162, 168 s.; P.L. Menichetti ...
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PLACIDO, santo
Guido De Blasi
PLACIDO, santo. – Nacque a Roma presumibilmente tra il secondo e il terzo decennio del VI secolo, figlio del patrizio Tertullo, di rango consolare.
In giovane età, verso [...] di San Benedetto, ibidem, coll. 949-952; A. Amore, Placido, Eutichio, e Compagni, ibid., col. 956; G. Penco, Storia del monachesimo in Italia. Dalle origini alla fine del medioevo, Milano 1983, pp. 53 s.; R. Barcellona, La Storia di San Placido ...
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FRODOINO
François Bougard
Figlio di Magafredo, nobile franco di origine reale, venne affidato ancora puerulus all'abbazia dei Ss. Pietro e Andrea della Novalesa, fondata in territorio franco sulle Alpi [...] G. Andenna, Frodoinus, in Dict. d'hist. et de géogr. ecclés., XIX, Paris 1981, coll. 32 s.; G. Penco, Storia del monachesimo in Italia dalle origini alla fine del Medioevo, Milano 1983, pp. 163 s.; G. Cantino Wataghin, L'abbazia di Novalesa alla luce ...
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QUADRI (Trebula)
S. La Penna
Centro in provincia di Chieti, situato a 690 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Sangro; a 3 km circa dall'abitato sono ubicati i resti della chiesa medievale della Madonna [...] Sannio, in P. Zanker (ed.), Hellenismus in Mittelitalien. Kolloquium Göttingen 1974, Gottinga 1976, pp. 219-254; V. Pierantonio, Il monachesimo benedettino nell'Abruzzo e nel Molise, Chieti 1976, p. 263 s.; V. Cianfarani, L. Franchi Dell'Orto, A. La ...
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GUALTIERO da Lodi, santo
Marina Benedetti
Nacque a Lodi forse negli anni Ottanta del sec. XII da Ariprando "de Garbanis" e da Alessia, i quali, secondo la Vita, prima della sua nascita avevano fatto [...] l'esempio di Piacenza, in Nuova Riv. storica, LXII (1978), pp. 505-520; G.G. Merlo, Tra "vecchio" e "nuovo" monachesimo (dalla metà del XII alla metà del XIII secolo), in Dal Piemonte all'Europa: esperienze monastiche nella società medievale, Torino ...
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MIRABELLA, Vincenzo
Francesca Fausta Gallo
– Nacque a Siracusa nel 1570 da Michele e Giovanna Alagona.
La famiglia Mirabella, di probabile origine francese, si era trasferita in Sicilia agli inizi del [...] , Palermo 1859, p. 544; S. Privitera, Storia di Siracusa antica e moderna, II, Napoli 1879, p. 219; N. Agnello, Il monachesimo a Siracusa, Siracusa 1891, p. 63; V. Russo, V. M., cavaliere siracusano, Siracusa 2000; P. Militello, L’isola delle carte ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] , la P. passò sotto la sovranità di Costantinopoli e per alcuni secoli conobbe grande prosperità, mentre si andava sviluppando il monachesimo. Nel 614, i Persiani di Cosroe II devastarono la regione e la città di Gerusalemme, ma nel 628-629 furono ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] vescovo d'Ippona, che vi portò le ossa di S. Agostino, C. vide fiorire una certa cultura ecclesiastica e svilupparsi il monachesimo. Ma già verso il 454 la città, con il resto della Sardegna, aveva cominciato a essere occupata dai Vandali, che dopo ...
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(VII, p. 65; App. I, p. 280; II, i, p. 410; III, i, p. 240; IV, i, p. 297; V, i, p. 391)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Popolazione
In assenza di dati demografici recenti (l'ultimo censimento [...] la solidarietà e associazione per lo sviluppo (Union Solidarity and Development Association, USDA), il sostegno al monachesimo buddhista tradizionale e una maggiore attenzione ai rapporti interetnici in sede istituzionale. L'Unione fu costituita nel ...
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Nome dei rappresentanti di un movimento filosofico iniziatosi nell'età di Socrate e perpetuatosi poi attraverso tutto lo sviluppo della cultura antica. Socrate, reagendo al relativismo sofistico, aveva [...] cristianesimo, di cui si è talora compiaciuta la critica: ché se nel tratto esteriore può dirsi che il primo monachesimo continui in certo senso il cinismo, nella sostanza della sua fede quest'ultimo non si distingue gia dal cristianesimo soltanto ...
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monachesimo
monachéṡimo (non com. monachismo) s. m. [der. di monaco]. – Complesso fenomeno religioso, caratteristico di quasi tutte le maggiori religioni, consistente nell’abbandono della vita sociale da parte di individui che, in genere rinunciando...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...