LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] , Tübingen 1968, ad ind.; R. Grégoire, Le Mont-Cassin dans la réforme de l'Église de 1049 à 1122, in Il monachesimo e la riforma ecclesiastica (1049-1122). Atti della Quarta Settimana internazionale di studio, Mendola… 1968, Milano 1971, pp. 21-44; J ...
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COSTANTINO di Torres
Evandro Putzulu
Figlio del giudice di Torres Mariano (I) e di Susanna de Thori, nacque probabilmente verso il 1064. Sappiamo che nel 1082 era già associato al trono, ma non conosciamo [...] quadro di generale arretratezza e di isolamento che caratterizzava allora la Sardegna, la diffusione voluta da C. del monachesimo cenobitico benedettino fu causa di un vasto rinnovamento e di un notevole progresso sociale ed economico. Le fondazioni ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] deve vivere la sua vocazione nella società e non in convento: lo scritto I voti monastici (1521) contiene la sua critica del monachesimo. Nel 1525 sposò una ex suora, Caterina von Bora, da cui ebbe sei figli.
La vita di Lutero si svolse da allora ...
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COSTANTINO (Gostantini, Gosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Mariano Torchitorio, giudice di Cagliari (c. 1107 - c. 1121), nacque nei primi anni del [...] monastici, favoriti dal giudice, e gli arcivescovi di Cagliari; continuarono anche le manovre pisane per minare l'egemonia del monachesimo vittorino, intorno alla metà del secolo avviato al tramonto. Ed è proprio in questo periodo che Pisa estese e ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] 105 ss., per il sacerdozio; V, 77, pp. 203 s., per la vita canonica del clero; VI, 1, pp. 208 s., per il monachesimo; VIII, 1, pp. 252 ss., per la decima).
Il problema delle fonti del Liber de vita christiana è stato messo sostanzialmente a punto dal ...
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COSTANTINO (Gosantine, Goantine, Gantine) d'Arborea
Evandro Putzulu
Figlio del giudice d'Arborea Gonario de Lacon e di Elena de Orrubu, nacque nella seconda metà del sec. XI. Sposò, ignoriamo quando, [...] di C., se anche questi, accogliendo le esortazioni papali, dedicò cure e mezzi alla fondazione di chiese ed alla diffusione del monachesimo nei suoi domini.
I documenti relativi alla attività di C. giunti sino a noi sono molto pochi, ma permettono di ...
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Angilberto II
M. Delle Rose
Arcivescovo di Milano dall'824 all'859, A. è da considerarsi uno dei protagonisti della vita politica e religiosa milanese in età carolingia. Probabilmente di origine franca, [...] Kolloquium über spätantike und frühmittelalterliche Skulptur, Heidelberg 1973", Mainz 1974, pp. 59-75.
E. Cattaneo, Il monachesimo a Milano dalle origini all'età postcarolingia, in Ricerche storiche sulla chiesa ambrosiana (Archivio ambrosiano, 40 ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] (solo un'indicazione limitata in O. Capitani, Imperatori e monasteri nell'Italia centro-settentrionale (1049-1085), in Il monachesimo e la Riforma ecclesiastica, Milano 1971, pp. 423-489) testi precedenti, si può osservare in molti casi un ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] L'intenzione era di raggiungere tutti i metropoliti dell'Oriente e dell'Occidente, e i principali rappresentanti del monachesimo orientale. A loro volta i metropoliti dovevano convocare i loro suffraganei per chiederne il parere sulla validità delle ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] , oltre che a s. Marziano, fosse intitolato a Pietro, sembra costituire un riferimento preciso e programmatico al monachesimo cluniacense, tipiche del quale sono le dedicazioni al principe degli apostoli. Con questi presupposti si può meglio spiegare ...
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monachesimo
monachéṡimo (non com. monachismo) s. m. [der. di monaco]. – Complesso fenomeno religioso, caratteristico di quasi tutte le maggiori religioni, consistente nell’abbandono della vita sociale da parte di individui che, in genere rinunciando...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...