LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] romani e la sua azione venne congiuntamente appoggiata dal papa e da Alberico, che le fonti vogliono sinceramente interessato al monachesimo e alla sua riforma. Anche l'abbazia di S. Paolo fuori le Mura fu indotta ad accogliere nuovi statuti ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] , Tübingen 1968, ad ind.; R. Grégoire, Le Mont-Cassin dans la réforme de l'Église de 1049 à 1122, in Il monachesimo e la riforma ecclesiastica (1049-1122). Atti della Quarta Settimana internazionale di studio, Mendola… 1968, Milano 1971, pp. 21-44; J ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] s.; Id., Relazioni e conflitti del monastero di Nonantola con i vescovi di Modena (secc. VIII-XII), in Il monachesimo italiano dall'età longobarda all'età ottoniana. Atti del VII Convegno di studi storici sull'Italia benedettina. Nonantola… 2003, in ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] diocesi di Ivrea. Anche in ciò è da vedere il segno dell'interesse di G. per le istanze più riformatrici del monachesimo. Lo stile di vita del monastero di Fruttuaria, ispirato a un indirizzo rigoristico e regolato da consuetudini molto simili a ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] del modello di vita regolare non ottenesse effetti durevoli, il favore mostrato dal papato innocenziano al monachesimo riformatore e al mondo canonicale provocò un tangibile rafforzamento del potere pontificio. Attraverso la collaborazione con ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] s'atteneva ancora agli studi tradizionali della cultura profana classico-paganeggiante. Non molti anni prima il padre del monachesimo occidentale, Benedetto di Norcia, era stato così dolorosamente colpito dal modo come vi si conducevano gli studi ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] il regno di Germania ci rimane per questo periodo una testimonianza di continuità delle tradizioni, che legavano al papato il monachesimo di origine bonifaciana. L'abate di Fulda Huoggo, rivolse una istanza a B. IV, come i suoi predecessori Teotone ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] I e Leone IX. Egli mostrò l'attività, la decisione e l'abilità di un consumato uomo politico, favorì il monachesimo riformato, vale a dire l'ambiente ecclesiastico più importante del suo tempo, pronto a difendere i diritti della Chiesa romana così ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] , pp. 40-50 = Mél. d'hagiographie, Bruxelles 1966, pp. 179-88). L'indirizzo nuovo di cultura dato al monachesimo occidentale da C. fu assorbito dall'Ordine benedettino. Le sue opere ebbero efficacia autonomamente con poco riferimento alla personalità ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] (solo un'indicazione limitata in O. Capitani, Imperatori e monasteri nell'Italia centro-settentrionale (1049-1085), in Il monachesimo e la Riforma ecclesiastica, Milano 1971, pp. 423-489) testi precedenti, si può osservare in molti casi un ...
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monachesimo
monachéṡimo (non com. monachismo) s. m. [der. di monaco]. – Complesso fenomeno religioso, caratteristico di quasi tutte le maggiori religioni, consistente nell’abbandono della vita sociale da parte di individui che, in genere rinunciando...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...