CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] nativa: quando Gregorio IX, una volta fallita la riforma affidata ai cisterciensi di S. Maria di Ferraria, decise di consegnare il monastero di S. Marina di Stella presso Maiori ai monaci florensi di Revigliano, il C. decise di non intervenire per ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] 1500 egli figura tra i monaci della badia dei padri cisterciensi presso Settimo Fiorentino. Secondo l'uso del suo Ordine, il L. si spostò con frequenza da un monastero all'altro. Negli anni 1504-07, infatti, lo troviamo camerlengo del monastero della ...
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DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] altronde in quest'epoca i vescovi venivano spesso scelti tra i cisterciensi anche in Italia. Non sarebbe quindi strano se anche D. vescovo potente in una regione dominata fino ad allora dai monaci di Farfa e di San Vincenzo al Volturno. Nel momento ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] a Settimo; ma nel 1442 circa, essendo stati per intervento di papa Eugenio IV sostituiti i cisterciensi con i monaci benedettini della badia fiorentina nel quadro della riforma degli Ordini religiosi più corrotti, consigliato dal cardinale Domenico ...
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CELANO, Berardo di (Berardus comes Laureti et Cupersani)
Norbert Kamp
Nacque intorno all'anno 1165 dal nobile abruzzese Ruggero e da Alfereda. Il padre apparteneva ad una linea collaterale della famiglia: [...] di Casanova nella diocesi di Penne, che affidò ai cisterciensi dei SS. Vincenzo ed Anastasio vicino a Roma e di Conversano, I, Montecassino 1892, pp. 284-286 n. 147; A. Monaci, Notizie e docum. per l'abbazia di Casanova nell'Abruzzo, in Il Muratori, ...
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CELANO, Berardo di (Berardus de Laureto)
Norbert Kamp
Nacque a Loreto nei primi anni del sec. XIII; in quanto figlio di Berardo conte di Loreto e di Conversano e di Maria, figlia di Gozzelino conte di [...] C. rilasciò un privilegio a favore dei cisterciensi di Casanova si qualificò come "Berardus de Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi, Napoli 1889, pp. 587 s.; E.Monaci, Notizie e docum. per l'abbazia di Casanova nell'Abruzzo, in Il Muratori ...
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DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] vita religiosa. Nel 1250 entrò come novizio nel cenobio cisterciense di S. Galgano, presso, Monte Siepi in diocesi controversia fra i canonici della Chiesa di Sovana, i monaci di S. Galgano e i monaci della badia di S. Salvatore del Monte Amiata sul ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] a S. Maria di Positano dove insediò abate un monaco di nome Benedetto - aperta opposizione. Tuttavia pare che egli tentativo di trasferire il nuovo monastero di S. Maria di Stella ai cisterciensi di S. Maria di Ferraria, il C. nel novembre del 1232 ...
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BONSIGNORI, Benedetto
Adriano Prosperi
Nacque a Firenze, da Giovanni, presumibilmente nel 1516. I suoi studi furono di greco e latino, lingue nelle quali acquistò una considerevole perizia come risulta [...] pubblicate assieme ad essi; i destinatari (i monaci Gregorio e Giustino, siciliani, Filippo della Cava 1946, p. 350; R. Guarnieri, Ric. d'una visita apostolica del 1566 a cisterciensi di Toscana, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp. ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] poi a Tolosa, ove avevano molti seguaci i Catari e il monaco Enrico, A. organizzò contro di loro una vera e propria la seconda crociata, e a Citeaux, ove assistette al capitolo dei cisterciensi (14-23 sett. 1147), spingendosi poi con il papa fino a ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...