VARIGNANA, Guglielmo
Armando Antonelli
da. – Nacque a Bologna negli anni Settanta del Duecento, da Bartolomeo (v. la voce in questo Dizionario) e da Michelina di Nascimbene da Sala.
Guglielmo risulta [...] di Guglielmo da Varignana sono i Secreta medicine, traditi dal ms. Lat. 41 della Bayerische Staatsbibliothek di Monaco di Baviera, risalente al 1444, che riporta anche una sua raffigurazione miniata: all’interno di una grande lettera incipitaria ...
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BARTOLI, Bartolomeo de'
Gianfranco Orlandelli
La prima notizia sulla vita del B., amanuense bolognese, ci deriva dalla registrazione di un contratto privato effettuata all'Ufficio dei Memoriali del [...] insieme a Francesco da Prato. Nel 1374 trascrive il Missale secundum consuetudineni Romane Curie, lat.10072 della Biblioteca di Monaco di Baviera e già della Palatina di Mannheim, terminato il 23 febbraio di quell'anno e miniato da Nicolò da Bologna ...
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RICCARDI, Eleuterio
Francesco Santaniello
RICCARDI, Eleuterio. – Nacque il 6 dicembre 1884 a Coldragone, nei pressi di Frosinone (attualmente frazione del comune di Colfelice), da Angelo, vasaio, e [...] e figure femminili, contraddistinte da un morbido plasticismo memore della maniera di Prini.
Nel 1909 si recò a Monaco di Baviera, dove rimase per alcuni mesi e partecipò alla X Esposizione internazionale di belle arti, ottenendo la medaglia d ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] ; Iglesias, o Cuore sardo (Torino 1907), V. Baravalle; La borghesina (Lisbona 1909), A. Machado; Il segreto di Susanna (Monaco di Baviera 1909), E. Wolf-Ferrari; Maritana (Bari 1911), G. Tarantini; La Du Barry (in collab. con G. Antona Traversi ...
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FRAGIACOMO, Pietro
Figlio di Domenico, originario di Pirano, e di Caterina Dolce nacque a Trieste il 14 ag. 1856. A otto anni (Pica, 1905), o forse a dodici (Ojetti, 1911), si trasferì con la famiglia [...] tra cui Silenzio (Campopiano, 1995, fig. 7); l'anno seguente prese parte con Casupole di pescatori all'Esposizione internazionale di Monaco di Baviera e nel 1889, con Scirocco, a quella di Parigi.
Già in Un noioso accidente, che è una delle sue prime ...
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DISERTORI, Benvenuto Maria
Anna Maria Osti Guerrazzi
Nacque a Trento il 16 febbr. 1887, da Giuseppe e da Anna Bortolotti. Nel 1906, concluso nella città natale il liceo classico, si trasferì a Venezia, [...] accademia di belle arti e consegui il primo premio di pittura alla scuola di paesaggio di G. Ciardi. Nel 1908 era a Monaco di Baviera, dove si dedicò allo studio del nudo presso una scuola di disegno privata, ed espose con discreto esito i suoi primi ...
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BRESCIANELLO (Bressonelli), Giuseppe Antonio
MMeloncelli
Nato a Bologna intorno al 1690, si ignora quale sia stata la sua prima formazione musicale: non è improbabile che si sia compiuta nell'ambito [...] e di compositore, poiché nel 1715, dopo essersi trasferito per qualche tempo a Venezia, venne condotto a Monaco dalla elettrice di Baviera, come risulta da una nota della corte bavarese (ora nel Kreisarchiv, citata dal Damerini), nella quale viene ...
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BRICCIALDI, Giulio
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Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] consensi per le sue brillanti doti di esecutore e di compositore per il suo strumento.
Nel 1848, di passaggio a Monaco di Baviera, il B. ebbe occasione di conoscere il flautista Th. Böhm e di apprezzarne il particolare tipo di flauto, che adottò ...
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IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] persero le tracce e fu creduta smarrita fino a quando, nel 1916, il francescano Livario Oliger la ritrovò a Monaco di Baviera nel negozio di un antiquario; Oliger tuttavia pensò di darne notizia solo nel 1939, quando il manoscritto era ormai arrivato ...
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FUCINI, Alberto
Livio Trevisan
Nacque a Empoli il 24 febbr. 1864 da una famiglia di proprietari terrieri. Compiuti gli studi classici, si iscrisse dapprima alla facoltà di ingegneria dell'università [...] fossili che aveva raccolto in vari luoghi) presso istituti di paleontologia famosi, come quelli di Berlino e di Monaco di Baviera. Anche dopo, nel 1931, 1932 e 1934, visitò attivamente gli istituti paleontologici di Vienna, Berlino, Zurigo, Dresda ...
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monacense
monacènse (o monachése) agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Monaco di Baviera, nella Repubblica Federale di Germania; come sost., abitante, nativo, originario di Monaco di Baviera.
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...