DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] angioletti in un disegno del Correr siglato "Dresda Polonia".
I dipinti per il palazzo della Residenza di Monaco di Baviera, eseguiti nel 1717, sono andati perduti durante l'ultima guerra mondiale. Noti comunque attraverso una mediocre documentazione ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] suo ostentato rispetto per i canoni, G. V concesse al monaco Ugo, in cambio di una forte somma di denaro, la si trovavano il duca Ottone, padre di G. V, il duca di Baviera, i marchesi di Meissen e di Tuscia, vescovi italiani e transalpini, Odilone ...
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GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] nel Secondo libro de madrigali a cinque voci de floridi virtuosi del Serenissimo Duca di Baviera (edito a Venezia presso Cosimo Bottegari).
Alla corte di Monaco il G. sarebbe stato accolto per intercessione dello zio Andrea (ivi figura assai nota ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] lavori, forse destinati a Massimiliano I di Baviera. Un documento ora conservato nel Bayerisches Hauptstaatsarchiv Maximilian I.... Hofmusik ... 1595-1651, f. 29) di Monaco di Baviera informa di un mandato di pagamento di quattrocento fiorini, datato ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] nomina nella cappella Gitilia in Vaticano, quando J. K. Kerll,lasciò il servizio alla corte di Monaco, egli venne scelto dall'elettore Ferdinando Maria di Baviera come suo successore nella carica di maestro di cappella. Partito l'8 maggio 1674, il B ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] soprattutto nella Biblioteca apostolica Vaticana, nella Biblioteca Ambrosiana di Milano e nella Bayerische Staatsbibliothek di Monaco di Baviera: cfr. Catalogus codicum manu scriptorum Bibliothecae Regiae Monacensis, III, 1, München 1892, pp. 33-36 ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] dell'Opera del duomo a Siena. Vanno inoltre ricordati il tondo con Sacra Famiglia (1514-15 circa) nella Pinacoteca di Monaco di Baviera e il pannello con Deucalione e Pirra (1514 circa) nel Museo Horne a Firenze.
Il maggiore impegno da parte del ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] A Posillipo. La scultura fu comunque riproposta con successo in varie occasioni: nel 1883 alla Mostra internazionale di Monaco di Baviera, nel 1885 all'Universale di Anversa, nel 1891 all'Internazionale di Berlino, nel 1897 all'Esposizione ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] del '61, egli dovette anche intraprendere un viaggio in Italia, per motivi che non ci sono conosciuti.
Il soggiorno a Monaco di Baviera fu per il B. soprattutto importante in quanto gli offrì l'occasione di raccogliere notizie sul paese e di stendere ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] morelliana, Preghiera della sera a Bisanzio, fuesposta alla Promotrice di Napoli del 1886.
Il dipinto, presentato successivamente a Monaco di Baviera nel 1889, al Salon di Parigi del 1890 e all'Esposizione nazionale di Palermo del 1891-92, ottenne in ...
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monacense
monacènse (o monachése) agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Monaco di Baviera, nella Repubblica Federale di Germania; come sost., abitante, nativo, originario di Monaco di Baviera.
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...