WESSOBRUNN
Luigi GIAMBENE
Vittorio SANTOLI
. Abbazia benedettina nella Baviera Superiore, fondata in onore degli apostoli Ss. Pietro e Paolo nel 753. Nel 955 essendo stata quasi interamente distrutta [...] una stamperia; al principio del sec. XVII divenne famosa per la sua scuola dell'arte dello stucco. La biblioteca, ora a Monaco, era ricca di manoscritti, tra i quali è celebre il Wessobrunner Gebet. Nel 1810 l'abbazia fu distrutta e i materiali ...
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WILLIRAM
Vittorio Santoli
Ecclesiastico tedesco. Discendente da illustre famiglia francone, entrò nel 1020 nel monastero di Fulda, diresse la scuola conventuale di S. Michele a Bamberga, divenne nel [...] 1048 abate del modesto convento di Ebersberg nella Baviera superiore, dove morì nel 1085.
Il suo nome , Gesch. d. deutschen Literatur bis zum Ausgang des Mittelalters, II, i, Monaco 1922, pp. 18-29; E. Brodführer, Beiträge zur Syntax W.s, Halle ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] fine dell'XI secolo, il Laterano non era più servito da monaci. Secondo la stessa fonte, egli sarebbe stato anche abate del corrispondente alla vita di lui e di suo genero Enrico di Baviera (8 giugno). Ma Lotario, che pure aveva giurato il rispetto ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] , quella metodologica, con l’elaborazione del celebre metodo di Monaco (o di Vienna, o psicologico)72 che porta a alla prima Settimana catechistica internazionale, che da Eichstätt (in Baviera) aveva lanciato in tutta la Chiesa il verbo di una ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] conflitto tra papa Giovanni XXII e Ludovico di Baviera riportò la donazione costantiniana al centro del dibattito. , e al C.27 q.2 c.51, s.v. duobus (ms. Monac. 10247, ff. 214vA e 236rA). Anche il canonista francescano portoghese Alvaro Pelagio ( ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] e la censura preventiva episcopale nelle materie religiose, sancita in Baviera col concordato del 1817, art. 13, e nel concordato invincibile. Nel 1863, il papa ricorda all'arcivescovo di Monaco che i teologi cattolici hanno il dovere di rispettare il ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] nome latino di Unda), mentre nel giugno del 1929 si celebrò il primo congresso cattolico internazionale della radio a Monaco di Baviera.
Risalgono infatti a questi anni i primi due documenti del Sant’Uffizio relativi alla radio: con il primo (1927 ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] centrale e orientale: in Svizzera, nella Germania meridionale (Baviera e Svevia), ma anche nel Brandeburgo, in Pomerania e Un altro esempio è quello di Luigi Loperfido, detto «il monaco bianco», per la tunica bianca che indossava, che organizzò e ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] lingua tedesca, come il Tirolo e le Province renane o la Baviera, dato che lì vi erano un governo stabile e una dinastia alla fine la Spagna, con l’opzione del principato di Monaco per una breve sosta intermedia. Il papa avrebbe invece dovuto ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] tra riforma conciliare e attese del popolo di Dio, Assisi 1987.
39 Seguiranno ancora i congressi di Montserrat (1958) e di Monaco di Baviera (1960).
40 Si può vedere il testo dell’Allocutio in DILS, nn. 2989-3024 (in francese); il testo completo in ...
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monacense
monacènse (o monachése) agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Monaco di Baviera, nella Repubblica Federale di Germania; come sost., abitante, nativo, originario di Monaco di Baviera.
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...