Pittore e incisore (Norimberga 1502 - Bologna 1540), con il fratello Hans Sebald (Norimberga 1500 - Francoforte s. M. 1550), fa parte di quel gruppo detto dei Kleinmeister tedeschi e in specie di Norimberga, [...] anche due trattatelli (1520, 1546). Barthel lavorò alla corte di Baviera, soprattutto come ritrattista (Guglielmo IV e Ludovico X di Baviera nella Pinac. di Monaco), pur dando anche vaste composizioni, di ispirazione italiana (Ritrovamento della ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Brema 1878 - Wiessee, Alta Baviera, 1962). Dopo aver svolto attività di architetto, nel 1899 fu a Monaco uno dei fondatori della rivista Die Insel, mentre si legava d'amicizia con R. Borchardt [...] e H. von Hofmannsthal. In una diffusa ripresa classicistica, il ruolo di S. fu quello di un impegno serio e sinceramente ispirato, sulla base d'una eticità cristiano-luterana mai intaccata, pur di fronte ...
Leggi Tutto
Architetto (Coblenza 1792 - Monaco 1847). Studiò all'accademia di Monaco, nella quale divenne prof. nel 1841. Viaggiò a lungo in Francia, in Italia, nei Paesi Bassi, in Inghilterra. Fu attivo soprattutto [...] a Monaco, dove lavorò per Luigi I di Baviera, in stretta rivalità con L. von Klenze, costruendo un gran numero di edifici in forme ispirate al Medioevo o al primo Rinascimento (chiesa di S. Ludovico, 1829-40, "romanica", con due alti campanili; ...
Leggi Tutto
Regista teatrale russo (n. Mosca 1970). Diplomatosi all’Accademia russa d’arte teatrale nel 1993, la sua prima affermazione è stata nel 1998 a Novosibirsk con la prima di Il giovane David, cui hanno fatto [...] (2005). Autore nel 2006 del nuovo allestimento di Eugenio Onegin al Bolshoi di Mosca, l’anno successivo ha allestito a Monaco di Baviera la Chovanščina. Tra i suoi altri lavori: gli spettacoli per Mosca (Wozzeck di A. Berg, 2009; Don Giovanni, 2010 ...
Leggi Tutto
Tillmans, Wolfgang. – Fotografo tedesco (n. Remscheid 1968). Dopo gli studi al Poole College of Art and Design di Bournemouth, in Inghilterra (1990-92), si è affermato come uno dei fotografi più innovativi [...] (2002), alla Tate Britain a Londra (2003), Opera City Art Gallery a Tokyo (2004); Pinakothek der Moderne a Monaco di Baviera (2006), Museum of Contemporary Art a Chicago (2006), alla Hamburger Bahnhof a Berlino (2008), alla Serpentine Gallery di ...
Leggi Tutto
Ingegnere (n. Pforzheim 1891 - m. presso Rastenburg 1942), direttore della Compagnia di costruzione delle grandi strade di Monaco di Baviera. Aderì al Partito nazionalsocialista (1923); nel 1933 creò la [...] sua Organizzazione. Maggior generale della Luftwaffe (1939), ministro degli Armamenti e delle Munizioni (1940), poi (1941) ispettore generale delle acque e dell'energia. Prese il suo nome l'organizzazione ...
Leggi Tutto
Scultore (Boscoducale 1550 circa - Monaco 1620). Emigrò nella Germania meridionale verso il 1570. Le sue opere più notevoli sono il gruppo di Marte e Venere nel Museo Nazionale di Monaco, proveniente dalla [...] (1588-92) e l'Angelo che battezza nella chiesa di S. Michele a Monaco e la figura allegorica della Baviera (1615) nel giardino del Residenzmuseum di Monaco. Fu operoso anche a Innsbruck. Probabilmente scolaro del Giambologna, subì pure l'influsso ...
Leggi Tutto
Musicista tedesco (Auchsesheim 1901 - Inning, Baviera, 1983). Studiò a Monaco con C. Orff e fu direttore dell'Opera di Berlino (1935-41) e della berlinese Hochschule für Musik (1950-52). Autore essenzialmente [...] diatonico, legato al folclore tedesco, ma influenzato anche da Stravinskij e dai musicisti francesi contemporanei, ha avuto successo soprattutto con opere teatrali, fra cui Die Zaubergeige (1935), Peer ...
Leggi Tutto
Figlio (Monaco 1447 - ivi 1508) di Alberto III, per l'abdicazione di suo fratello Sigismondo ottenne il ducato nel 1467 (ne era divenuto coreggente nel 1465), e accrebbe i proprî dominî con l'annessione [...] , ottenuti dopo una guerra contro una coalizione boemo-palatina (1504-1505); veniva così raggiunta l'unione della Bassa ed Alta Baviera. Tentò anche d'impadronirsi di Ratisbona (1491-92), ma incorse nell'interdetto imperiale. L'atto più notevole di A ...
Leggi Tutto
Musicista (Castelfranco Veneto 1654 - Francoforte sul Meno 1728). Studiò dapprima alla cappella di S. Marco, poi a Monaco di Baviera (1667) con J. K. Kerll (1669-71) e a Roma (1672-74) con E. Bernabei. [...] Dal 1674 in poi visse quasi sempre in Germania, a Monaco e poi a Hannover; sacerdote (1680), vescovo (1706), nel 1709 fu nominato vicario apostolico per la Germania settentrionale. Compose soprattutto opere teatrali (evidente il loro influsso nella ...
Leggi Tutto
monacense
monacènse (o monachése) agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Monaco di Baviera, nella Repubblica Federale di Germania; come sost., abitante, nativo, originario di Monaco di Baviera.
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...