HERZOG, Wilhelm (XVIII, p. 843)
Scrittore tedesco, morto a Monaco di Baviera il 18 aprile 1960. Costretto a lasciare la Germania con l'avvento del regime nazista, aveva vissuto esule in Francia, Svizzera [...] e S. U. A. Era rientrato in patria nel 1952 ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] da esaminare è l’Idea de un principe politico christiano di Diego Saavedra Fajardo, la cui editio princeps esce a Monaco di Baviera nel 164093. Egli nasce in Murcia prima del 6 maggio 1584, giorno del suo battesimo. Studia diritto civile e canonico ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] , ma esiste già una storiografia molto vicina ai re, prodotta da monaci di Saint-Denis (Rigord), o da personaggi, come Guglielmo il Bretone presunto (ma in genere creduto) assassinio del duca di Baviera e della durezza con cui punisce i colpevoli e i ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] 66-7.
[26] Su La componente federiciana della cultura dantesca è da vedere la bella conferenza tenuta da A. VALLONE a Monaco di Baviera il 15 maggio 1965, e pubblicata nel volume Dante e Roma, Firenze, Le Monnier, 1965, pp. 347-69.
[27] La Donazione ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] in parte essere legato alla monopolizzazione da parte del clero e dei monaci, ancora per tutto il sec. XIII, di alcuni generi letterari le prime sedi dei Francescani furono in città della Baviera. La scelta di centri abitati invece di luoghi ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] Nolde e altri), subì cambiamenti nel tempo sviluppando percorsi ideologici e stilistici diversi. Nel 1911 esordì a Monaco di Baviera il movimento Der Blaue Reiter, con tendenze astratte: vi aderirono Vassilij Kandinskij, Franz Marc, Paul Klee, August ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] fedelissimi, lasciò l'Italia per un viaggio attraverso la Baviera, il Belgio e la Francia: esilio volontario, ; a Venezia nel '21 e nel '22, poi a Lione e a Monaco. Fu pubblicato il testo a Siena nel 1521, poi ripetute edizioni a Venezia presso ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] grandezza e non ripudiasse la letteratura classica nazionale, sostegno della nazione nei momenti di debolezza.
Il G. morì a Monaco di Baviera il 1° maggio 1891.
L'uscita, nel 1877, del primo numero dell'Archivio della Società romana di storia patria ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] , f. 198), sebbene tale carica secondo la legge avrebbe dovuto cessare. Divenne poi segretario "politico" nell'aprile del 1505 (Monaco di Baviera, Bayer. Staatsbibl., cod. Mon. lat. 143: J. Burckard, Diarii, III, f. 385), e nonostante le proteste del ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] genn. 1505 (o 1506, se la data fosse in stile veneto) a Venezia, il codice greco 546della Staatsbibliothek di Monaco di Baviera, contenente l'Ipparchico di Senofonte e passi dei Carmi iliaci, con gli scolii, di Giovanni Tzetze, oltre a frammenti di ...
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monacense
monacènse (o monachése) agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Monaco di Baviera, nella Repubblica Federale di Germania; come sost., abitante, nativo, originario di Monaco di Baviera.
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...