AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] , in Rhein und Maas. Kunst und Kultur, 800-1400, cat. (Köln-Brüssel 1972), II, Köln 1973, pp. 371-386; K. Weitzmann, The Heracles Plaques of è, per es., il caso della citata tavoletta di Monaco, impiegata nella coperta del c.d. Evangeliario di Ottone ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] acidi grassi. I biochimici Feodor Lynen, della Università di Monaco di Baviera, e Konrad Bloch, della Harvard University, normale. Per tale scoperta essi condivideranno il premio Nobel 1972 per la fisica.
Ha inizio la produzione industriale di ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] l'astrologia forme inferiori di arte e abbia scoraggiato i monaci dallo studiarle, anche se, più tardi, alcuni di loro the history of astronomy", 2, 1971, pp. 80-85.
‒ 1972: Pingree, David, Precession and trepidation in Indian astronomy before A.D. ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] tempo di L., il vescovo Ilario di Arles (430-449), un monaco intransigente, si attribuì l'autorità di far deporre da un sinodo il suo Jean Daniélou, a cura di J. Fontaine-C. Kannengiesser, Paris 1972, pp. 51-3.
A. Lauras, Saint Léon le Grand et ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] O.S.B, I, (1810-1878), II, (1878-1972), Noci 2003-2005; cfr. anche Congregazione Sublacense O.S.B ., pp. 239-240.
114 Cfr. R. Luise, La visione di un monaco. Il futuro della fede e della chiesa nel colloquio con Benedetto Calati, Assisi 2000 ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] , immediatamente smentita, che il C. si era fatto monaco a Praglia) ed acuiti dalla generale crisi di sfiducia pp. 115-30 (ora in tr. it. in Chiesa della fede Chiesa della storia, Brescia 1972, pp. 606-23); Id., G. C., in Dict. d'Hist. et de Géogr. ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] attorno a quest'anno. Nel luglio 1481 venne allogata a L. una pala dai monaci di S. Donato a Scopeto, con l'obbligo di finirla entro due anni: sul vino con un ordine del 1° marzo 1515 (Pedretti, 1972, pp. 124 s.). Fonti settecentesche (J.F. Bidaults, ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] commercio al dettaglio, in città come Stoccarda, Monaco, Magdeburgo, Breslavia, Görlitz, Amburgo la centrali cooperative esistenti a Utrecht e a Eindhoven, avvenuta nel 1972. La Rabobank Nederland vantava, nel 1983, 955 affiliate diffuse ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] sua perfezione" (p. 469). Un disegno d'un taccuino ora a Monaco (Staatsbibliothek, Cod. Icon., 195, f. 8r), databile tra il 'attivitàedilizia di A. da Sangallo il Giovane, in Controspazio, IV (1972), 7, pp. 19-55; S. Benedetti, Architettura e Riforma ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] Medicine as an institution of social control, in "Sociological review", 1972, XX, pp. 487-504.
Igiene e sanità
di Giorgio la disciplina si è già istituzionalizzata in Germania, dove a Monaco, nel 1866, viene fondato da Max Pettenkofer un istituto di ...
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