GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] sperimentato riferimento. La guerra di Spagna e Monaco testimoniavano l’inerzia delle democrazie europee. Lo scontro carica di ministro del Bilancio fra il marzo 1970 e il gennaio 1972 nel III governo Rumor e nel governo diretto da Emilio Colombo. ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] cui Sinibaldo sarebbe stato "olim", ossia in gioventù, "monaco del cenobio di Fruttuaria". Al massimo si può ritenere che 'familiae' cardinalizie dal 1227 al 1254, I-II, Padova 1972.
Sulla funzione di "auditor litterarum contradictarum", v. P. ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] di uno dei pionieri della ragioneria moderna, il monaco Angelo Pietra. Nel 1582 fu iniziato il pp. 376-400 passim; G.A. Di Ricaldone, Annali del Monferrato (951-1708), Torino 1972, pp. 529 s., 534-536, 542, 589, 609-636, 640, 646, 650-663, ...
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Benedetto XV
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 novembre 1854 dal marchese Giuseppe, di antica famiglia originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, discendente [...] un incaricato d'affari; poi venne nel 1915 il Principato di Monaco, l'Olanda nel 1916, il Giappone nel 1917, il Portogallo nel a cura di P. Pastorelli, ivi 1972; Id., Diario 1916-1922, a cura di P. Pastorelli, ivi 1972; Id., Carteggio 1914-1916, a ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] della linea rigorista.
In Gallia l'ordinazione episcopale dei monaci, che erano laici, era avvenuta in violazione di una della Chiesa, IV, a cura di A. Fliche-V. Martin, Torino 1972³, passim (v. indice).
H.J. Vogt, Papst Cölestin und Nestorius, ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] Delle tre femmine, una, Margherita Lucrezia, si farà monaca, e le altre due, Vittoria Antonia ed Eleonora, , 698-700, 703, 742; G. Galasso, Napoli spagnola dopo Masaniello..., Napoli 1972, pp. 321, 388, 500; A. Ghirelli, Storia diNapoli, Torino 1973, ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] e i suoi discepoli Pietro, già vescovo di Apamea, e il monaco Zora. Quando la legazione ripartì alla volta di Roma per accompagnare imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII secolo), Rome-Louvain 1972, pp. 161-74.
C.M. Batlle, Die "Adhortationes ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] politiche (1894-1922), Roma s.d., pp. XIV, 59 s.; T. G. Monaco, L'Italia economica (Pareto e De C.-D.), in Riv. internaz. di scienze econ bancari" in Italia, 1892-1896, I-III, Roma 1972, ad Indicem. Una descrizione esauriente del ruolo del C. ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] e in Svizzera fin dal 1992. Nel 1994, a Monaco e a Praga, furono acccertati casi di contrabbando di materiale paese formalmente accusato (1995) di aver violato il bando del 1972, dotandosi di armi batteriologiche in grado di diffondere peste, colera, ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] Oecumenicorum, IV, 2, pp. 3-10), opera di un monaco, Massenzio (di cui parla Dioscoro in un'epistola al papa: Les actes des patriarches, fasc. 1, Les regestes de 381 à 715, Paris 1972, nrr. 210-19, pp. 152-59.
Clavis Patrum Latinorum, a cura di ...
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