Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] a cura di J. W. Smit, Milano 1976, pp. 28-30). I monaci che avevano seguito Martino nel suo eremo, posto due miglia fuori la città, a 1975, pp. 281-303;
K. J. Conant, rec. a Braunfels, 1972, ArtB 58, 1976, pp. 287-288;
L. Hugot, Das Kloster Inda ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] parte di imperatori e dignitari di corte. Lo stesso monaco, se colto, aveva ricevuto una formazione intellettuale prima Benoît, a cura di A. de Vogüé, J. Neufville, ivi, CLXXXII, 1972, p. 602; Chronica monasterii Casinensis, in MGH. SS, XXXIV, 1980, ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] Liber miraculorum sanctae Fidis, redatto nel sec. 11° dai monaci di Conques, e, nel sec. 12°, quelli di G. Görlach, The Southe English Legendary. Gelte Legende and Golden Legende, Braunschweig 1972.
H.W. Van Os, St. Francis as a second Christ in ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] sec. 13° (Cividale, Mus. Archeologico Naz., CXXXVII; Santangelo, 1936, pp. 149-155; La miniatura in Friuli, 1972, pp. 66-75), e nel c.d. salterio serbo (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Ham. 4, secc. 14-15°; Strzygowski, 1906, tav. XL), dove, a c. 170v ...
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BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] M. Piazzoni, Crisi monastica e polemica tra Cisterciensi e Cluniacensi: alcune voci di monaci, Benedictina 29, 1982, pp. 91-122, 405-436; A.M. Romanini da ogni altra esistente allora in Europa (Kubach, 1972, p. 170), realizzata dai Cistercensi (v.) a ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] riguarda il periodo romanico, grande interesse riveste il trattato del monaco Teofilo (De diversis artibus, III) dove si descrive la a quello di Trzemesno (Gniezno, tesoro della cattedrale; Lasko, 1972, p. 228), che non presenta invece anse. Il c. ...
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RUSSIA
V. Potin
(russo Rossija; Rus' nei docc. medievali)
Vasta regione dell'Europa orientale che dall'istmo ponto-baltico si estende fino ai monti Urali. Dal punto di vista politico, il termine designa [...] delle Grotte di Kiev, l'eremita Antonio, divenne monaco al monte Athos; il suo successore, l'abate .P. Cpegal'ckij, Pskov, Leningrad 1972; H. Faensen, W. Iwanow, Altrussische Baukunst, Berlin 1972; Drevnerusskoe iskusstvo. Rukopisnaja kniga [Arte ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] annunciata.Al 1212 risale l'insediamento in città di monache benedettine cistercensi, mentre dal 1253 è testimoniata la Atti del III Congresso Nazionale di Archeologia Cristiana, Aquileia e altrove 1972", Trieste 1974, pp. 525-542; Il santuario di S. ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] di grande ufficiale della Repubblica federale tedesca (1976).
Nel 1972 con la moglie compì una viaggio in Grecia, per la proseguì, ampliata, alla Tate Gallery di Londra, al Kunsthaus di Monaco di Baviera (1982) e al Centre Georges-Pompidou di Parigi ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] Inghilterra e in Polonia. Il canonico Hégélon, fattosi monaco a Cluny, fu l'architetto della celebre chiesa und Maas. Kunst und Kultur 800-1400, cat. (Köln-Bruxelles 1972), 2 voll., Köln 1972-1973; A. von Euw, Zur Buchmalerei im Maasgebiet von den ...
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