ZANI, Bartolomeo
Luca Rivali
Nacque presumibilmente oltre la metà del Quattrocento. Era Originario di Portese, frazione di San Felice del Benaco, sulla sponda bresciana del Lago di Garda. Non sono noti [...] , datati 16 maggio 1514 (Edit16, CNCE 65003, unico esemplare noto alla Bayerische Staatsbibliothek diMonacodiBaviera), accuratissima ristampa linea per linea di quella già uscita nel 1510 (Edit16, CNCE 57013). Alcuni biografi sostengono che abbia ...
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RUFINO
Luigi Russo
– Sconosciuta la famiglia di provenienza, fu monaco a Montecassino per un periodo imprecisato e poi arcivescovo della sede di Sorrento negli anni Ottanta del XII secolo.
A lui si [...] » (Rufinus von Sorrent, De bono pacis, cit., p. 48), ed è invece assente negli altri due manoscritti (MonacodiBaviera, Bayerische Staatsbibliothek, clm 18779; Bernkastel-Kues, St. Nikolaus-Hospital, 220, quest’ultimo contenente solo il libro primo ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] Giovanni Guglielmo, a Düsseldorf. Le numerose opere che eseguì per il castello di Bensberg si trovano oggi disperse in varie raccolte tedesche, specie bavaresi.
A MonacodiBaviera si trovano la Venere con la colomba e Amore e Psiche, che ricorda ...
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BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] réalité, che riscosse un notevole successo. Nel 1805 si recò a MonacodiBaviera, dove fece eseguire, nell'estate, l'opera Encore un tour de Calife, in qualità di maestro di cappella della corte bavarese (non è possibile, però, documentare per quell ...
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WERZ, Giuseppe Giorgio Simone
Elisa Marazzi
Nacque a Trento il 28 luglio 1765 da Giuseppe e Anna Caterina Margherita Corradini.
Di famiglia nobile, godeva di possedimenti in Tirolo. Le prime attestazioni [...] stato ipotizzato che de Werz avesse avuto contatti diretti con Aloys Senefelder, il quale a MonacodiBaviera aveva da poco messo a punto la tecnica di stampare mediante pietra; tuttavia de Werz fu probabilmente iniziato alla stampa litografica da un ...
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SIDOTI, Anna Rita.
Claudio Mancuso
– Nacque a Gioiosa Marea, in provincia di Messina, il 25 luglio 1969, da Rosario e da Rosaria Cafarelli, ultima di cinque figlie.
Sposata con Pietro Strino, medico [...] 13) e conquistò nuovamente il titolo nazionale nella 20 km (1h 31' 11"). Fu nell’agosto di quell’anno l’ultima partecipazione ai campionati europei: a MonacodiBaviera si piazzò all’ottavo posto sempre nella 20 km (1h 31' 19").
Il ritiro definitivo ...
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MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] Künstlers (Wiesbaden 1977).
Il M., insieme con la seconda moglie Sela, trascorse gli ultimi anni della sua vita a MonacodiBaviera, dove morì il 10 apr. 1976.
Fonti e Bibl.: A. Berrsche, Trösterin Musika. Gesammelte Aufsätze und Kritiken, a cura ...
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PATANE, Giuseppe
Giuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] , nel 1965, l’avvio dell’intensa collaborazione con l’Opera di Stato diMonacodiBaviera, destinata a durare fino alla morte. Nel 1970 Patanè si presentò per la prima volta alla Scala di Milano con due opere verdiane, in aprile Rigoletto e in maggio ...
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BUSTELLI, Francesco Antonio (Franz Anton)
Giuseppe Liverani
Nacque a Locarno l'11 apr. 1723 da Francesco e da Maria Elisabetta Chiara di Muralto.
L'identificazione, basata sugli atti di battesimo (Ducret, [...] che il mondo abbia veduto". Sue opere sono conservate, oltre che in collez. private, a Berlino (Charlottenburg); MonacodiBaviera (Bayerisches Nationalmuseum, dove nel 1963si è tenuta una esposizione dell'intera opera plastica del B.: cfr. H ...
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BARELLI, Agostino
Adriano Peroni
Nato a Bologna nel 1627 da Giovan Battista, capomastro, fu architetto, particolarmente al servizio dell'Ordine dei teatini, del quale faceva parte il fratello Pellegrino, [...] architettura (Zani). La sua prima opera nota è la chiesa di S. Bartolomeo a Bologna, consacrata nel 1664. L'anno prima il B. èchiamato a MonacodiBaviera per la costruzione della chiesa dei teatini, S. Gaetano (l'assunzione ufficiale del B. è del 19 ...
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monacense
monacènse (o monachése) agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Monaco di Baviera, nella Repubblica Federale di Germania; come sost., abitante, nativo, originario di Monaco di Baviera.
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...