FRANCESCO da Conegliano
Rotraut Becker
La prima notizia sicura su di lui è l'anno del suo ingresso nell'Ordine cappuccino, il 1589. Resta sconosciuto il cognome, mentre la sua provenienza si ricava [...] fu accolta con disappunto dalla famiglia regnante diBaviera, che avrebbe voluto trattenere F. presso di sé, ma i suoi contatti con la corte dei Wittelsbach non si interruppero. Era di nuovo a Monaco nel marzo e ancora nel settembre-ottobre ...
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CURLANDO (Corlando, Churland)
Luciano Tamburini
Pittori torinesi - padre e figlio - che, pur dominando per circa un quarantennio a cavallo dei secc. XVII-XVIII la scena aulica torinese, non lasciarono [...] e destinate a Roma. Nel 1682 era priore della Compagnia torinese di S. Luca.
Evidentemente è dovuta agli stretti legami tra la corte diBaviera e quella sabauda la chiamata a Monacodi Giovanni Battista nel 1690 per la decorazione del salone delle ...
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FIORONI, Teresa
Graziella Sica
Figlia di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque in luogo ignoto il 2 febbr. 1799 (Schidlof, 1964; Petrucci Nardelli, 1981. Del tutto erronea è la data del 1810 indicata [...] 1830 la F. sposò l'incisore Carl Voigt, divenuto medaglista nella Zecca del regno diBaviera; nel maggio dello stesso anno i due artisti raggiunsero Monaco, loro nuova residenza. Sulla base delle indicazioni contenute nell'elenco delle opere della F ...
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ABONDI, Alessandro
Filippo Rossi
Figlio di Antonio, nacque intorno al 1570. Erede dell'arte di suo padre, di cui prese il posto nel favore della corte austriaca, lavorò, come modellatore in cera e come [...] chiamatovi dal duca Alberto VI di Leuchtenberg, fratello minore di Massimiliano I diBaviera; quest'ultimo, al cui servizio era negli anni 1630-33, lo ebbe in molta stima e lo fece lavorare soprattutto come medaglista. A Monaco l'A. sposò (15 maggio ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] (scoperto c. 1625?; Monaco, Antikensammlung). Con le grandi Gibbs). I fratelli Asam in Baviera svilupparono al massimo l'idea , XXIV (1955), pp. 214-227; A. Busiri Vici, L'Arsenale di Civitavecchia di G. B., in Palladio, VI(1956), pp. 127-36; A. ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] , le varie edizioni del Rinaldo e Armida (palazzo Marino a Milano, Cassa di Risparmio di Bologna, castello di Pommersfelden in Baviera) e l'Estasi di s. Teresa diMonaco (Bayer. Staatsgemäldesamml.) dipinta per l'elettore palatino.
Alla morte del ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] cognome) presso Vilsbiburg, in Bassa Baviera, intorno al 1590 da Andreas, procuratore giudiziario, che il 24 giugno 1604 lo mandò a bottega presso l'orafo Gerhard Lindenburger diMonaco; dopo sei anni di apprendistato venne congedato dal suo maestro ...
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MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] Oltre a molti lavori per le chiese del territorio, spedì nel 1761 in Baviera le statue marmoree di Saturno e Cibele, a tutt'oggi nel parco del castello di Nymphenburg diMonaco. Tre anni dopo ricevette anche una richiesta della corte russa per alcune ...
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KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] vera cultura internazionale.
Nel 1919 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università diMonaco dove viveva con un amico che seguiva i corsi di storia dell'arte e che gli permise di venire in contatto con quel mondo; a seguito delle nuove ...
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CANALI, Paolo
Silla Zamboni
Nacque a Bologna nel 1618 da Pellegrino di Domenico e da Lisabetta Negri. La prima citazione della sua opera di architetto, e ingegnere è delMasini (1666) e si riferisce [...] ad una attività del C. in Baviera: "per qualche tempo esercitò l'arte sua in Baviera con tanto credito, che fuvvi Monaco fra il 1663 e il 1674 (chiesa dei teatini, lavori per il castello di Nymphenburg e per la Residenz).
Il C. appare figura di ...
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monacense
monacènse (o monachése) agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Monaco di Baviera, nella Repubblica Federale di Germania; come sost., abitante, nativo, originario di Monaco di Baviera.
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...