BEZZI, Bartolomeo
Remigio Marini
Nacque a Fucine d'Ossana (Trento) il 6 febbr. 1851 da Domenico, geometra e notaio, e da Luigia Tarraboi. A undici anni. orfano di padre, lasciò Fucine e girò come merciaio [...] che il B. ottenne in Italia e all'estero: egli fu infatti accolto come socio nelle accademie di Milano; Bologna, Venezia, Ferrara, Verona e MonacodiBaviera. E dal nono decennio del secolo non si contano più le esposizioni d'arte nelle quali l ...
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VAN BASTEN, Marco
Alberto Costa
Olanda. Utrecht, 31 ottobre 1964 • Ruolo: centravanti • Esordio in serie A: 13 settembre 1987 (Pisa-Milan, 1-3) • Squadre di appartenenza: 1981-87: Ajax; 1987-95: [...] partecipare fino in fondo alla travolgente avventura dei rossoneri di Capello. Gioca infatti la sua ultima partita il 26 maggio 1993, a MonacodiBaviera, finale di Coppa dei Campioni, vinta dal Marsiglia per 1-0, e il 17 agosto del 1995 saluta ...
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BATTAGLIOLI, Francesco
Nicola Ivanoff
Nacque, probabilmente, a Modena verso il 1710 e si trasferì in seguito a Venezia, dove, nel 1772, venne nominato accademico. Dall'anno 1776 al 1789, succedendo [...] far nascere il dubbio sulla loro paternità. Ma una incisione col nome del B., custodita al Gabinetto delle Stampe diMonacodiBaviera, trovata in seguito, confermò pienamente la tesi del Fogolari (cfr. Ivanoff 1959). È un'acquaforte raffigurante una ...
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APREA, Giuseppe
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Napoli il 19 genn. 1876. Scolaro di Filippo Palizzi e Domenico Morelli, derivò dai due maestri l'interesse per la pittura di paesaggio e di figura [...] 1900, con la Vergine incoronata, partecipò al concorso organizzato dalla casa di fotografia d'arte Alinari a Firenze. Del 1901 è il pastello Primavera esposto a MonacodiBaviera al Palazzo di Cristallo. Nel 1902 con il quadro Amore e Psiche vinse un ...
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ASTORRI, Enrico
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a San Lazzaro Alberoni il 10 marzo 1859; orfano a quattro anni, apprendista fabbro da fanciullo, studiò poi, aiutato da uno zio, a Parma e a Genova [...] ,un Guerriero etiope, Attrazione, Serenata e, soprattutto, la Filatrice araba,premiata con medaglia d'oro all'Esposizione diMonacodiBaviera del 1901 e acquistata per quel Museo, della quale esistono parecchie copie.
Fece opere pubbliche e private ...
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Blanc, Alberto
Diplomatico e uomo politico (Chambéry, Savoia, 1835 - Torino 1904). Entrato nel corpo diplomatico del Regno di Sardegna, fu apprezzato da Cavour per alcune sue pubblicazioni di impronta [...] fu segretario generale al ministero degli Esteri, dal 1870 al 1886 resse varie legazioni, fra cui quelle di Madrid, di Washington e diMonacodiBaviera. Nel 1886 venne nominato ambasciatore a Costantinopoli, dove rimase fino al 1891, quando chiese ...
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KATO, Sawao
Francesco Zippel
Giappone • Niigata, 11 ottobre 1946 • Specialità: Concorso generale, Parallele, Cavallo con maniglie, Sbarra, Corpo libero, Anelli
Uno dei ginnasti giapponesi più vincenti [...] libero) e un bronzo (anelli). La conferma del suo talento avvenne quattro anni più tardi quando, alle Olimpiadi diMonacodiBaviera, conquistò tre ori (concorso a squadre e generale, parallele) e due argenti (cavallo con maniglie, sbarra). Ai ...
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Pittore, incisore, architetto (n. forse Ratisbona 1480 circa - m. Ratisbona 1538). Tra i maggiori artisti della Germania del Cinquecento, la sua pittura è caratterizzata da una costante presenza del fantastico, [...] fantastica in opere quali la Natività della Vergine (c. 1525, Monaco, pinacoteca), per culminare nella Battaglia di Alessandro (1529, dipinta per Guglielmo IV diBaviera, Monaco, pinacoteca), in cui il fatto storico appare quasi interpretato come un ...
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Figlio (Monaco 1528 - ivi 1579) del duca Guglielmo IV diBaviera, sposò nel 1546 l'arciduchessa Anna, figlia dell'imperatore Ferdinando I. Di educazione rigidamente cattolica, succeduto al padre nel 1550, [...] , la censura sui libri, l'accoglimento delle decisioni del Concilio di Trento. Nello stesso tempo A. si adoperò per estirpare gli abusi ecclesiastici. La Baviera divenne così, grazie alla politica di A. e dei suoi consiglieri (tra i quali Simon Eck ...
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Musicista (Lipsia 1813 - Venezia 1883). Nono figlio del funzionario K. F. Wagner (secondo alcuni figlio naturale dell'attore ebreo Ludwig Geyer) e di Johanna R. Pätz. Entrò all'università di Lipsia nel [...] in due anni tra poema e musica; terminata nel 1859, fu rappresentata nel 1865 a MonacodiBaviera. La vita di W. veniva nel frattempo costellata di episodî negativi (dalla fine della sua relazione con la Wesendonck, al fiasco del Tannhäuser all ...
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monacense
monacènse (o monachése) agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Monaco di Baviera, nella Repubblica Federale di Germania; come sost., abitante, nativo, originario di Monaco di Baviera.
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...