Pittore e incisore (Monaco 1775 - ivi 1852). Fu allievo del padre Jonann Jakob il Vecchio (1741-1813), pittore eclettico, autore di ritratti, paesaggi, composizioni religiose e di genere. Completò la sua [...] formazione a Parigi e si dedicò al paesaggio, ispirandosi nelle sue vedute di cascate e di montagne soprattutto alla pittura olandese del sec. 17º ...
Leggi Tutto
Chimico tedesco (Monaco di Baviera 1897 - Utrecht 1959), prof. nell'univ. di Utrecht. Autore di importanti ricerche di chimica biologica; in partic. isolò (1936) la vitamina H dal tuorlo d'uovo, compì [...] studî anticipatorî sulle cellule tumorali e descrisse i fattori di crescita dei vegetali, per i quali coniò (1931) il termine di auxine ...
Leggi Tutto
Biologo tedesco (n. Monaco di Baviera 1902 - m. 1970); prof. di zoologia all'univ. di Berna. Ha eseguito numerose ricerche di embriologia sperimentale (induzione neurale, sviluppo dei gangli spinali, azione [...] di sostanze chimiche sullo sviluppo dell'uovo di Tubifex) e di citologia (ultrastruttura del citoplasma). Tra le opere Einführung in die physiologische Embryologie (1946) ...
Leggi Tutto
Musicista (Narva 1833 - Monaco di Baviera 1896). Compositore e didatta, studiò a Dresda e al conservatorio di Lipsia. Fu vicedirettore dell'orchestra di corte a Weimar, dove fece parte della cerchia di [...] F. Liszt, H. G. von Bülow, P. Cornelius. Tra i suoi allievi ebbe R. Strauss. Compose musica teatrale, sinfonica e da camera ...
Leggi Tutto
Scultore francese (Principato di Monaco 1769 - Parigi 1845). Allievo di A. Pajou, si volse ben presto allo studio dell'antico, viaggiò in Italia e rimase sempre fedele alla tradizione neoclassica. Molto [...] apprezzato alla corte imperiale e durante la Restaurazione, eseguì una serie di ritratti, assai convenzionali, monumenti, bassorilievi e numerose statue di soggetto mitologico ...
Leggi Tutto
Zoologo (Berlino 1859 - Monaco di Baviera 1918), prof. nell'univ. di Jena (1891-97); autore della teoria della mneme, o memoria organica, come base dell'evoluzione, secondo la quale gli stimoli esterni [...] che agiscono sul protoplasma lasciano un ricordo della loro azione, o engramma, che, trasmettendosi al plasma germinale, può indurre variazioni ereditarie ...
Leggi Tutto
Matematico tedesco (Mannheim 1844 - Monaco di Baviera 1910), professore nell'univ. di Friburgo (dal 1883); uno dei maggiori esponenti della scuola tedesca di geometria algebrica (R. Clebsch, M. Noether, [...] ecc.), i cui risultati furono ripresi e sviluppati dai geometri italiani, con i quali L. fu in contatto nell'ultimo periodo della sua vita ...
Leggi Tutto
Generale (Verona 1662 - Monaco 1730), al servizio dell'elettore di Baviera. Combatté fino al 1688 nelle campagne d'Ungheria successive alla liberazione di Vienna; sempre per l'elettore combatté (1701-04) [...] in Baviera a fianco dei Francesi, suoi alleati; nel 1708 fu nominato maresciallo; inviato (1717) in Ungheria, ebbe parte notevole, alle dipendenze del principe Eugenio, nella vittoria di Belgrado; fu poi ...
Leggi Tutto
Fisico (Straubing, Baviera, 1787 - Monaco 1826). Si occupò prevalentemente di ottica e di astronomia fisica; è noto per la scoperta delle righe spettrali che hanno il suo nome e per le applicazioni che [...] della scoperta fece alla chimica solare e stellare, nonché per i suoi studî sulla diffrazione. A lui si devono anche la costruzione del grande telescopio riflettore di Tartu, l'invenzione di un eliometro, ...
Leggi Tutto
Figlio (Monaco 1811 - ivi 1864) del re Luigi I e di Teresa di Sassonia-Hildburghausen, salì al trono dopo l'abdicazione del padre (1848); favorì una svolta in senso liberale introducendo la libertà di [...] stampa e il criterio della responsabilità ministeriale. In politica estera, fallito il tentativo di creare una lega tra gli stati minori tedeschi per controbilanciare l'influenza prussiana e austriaca ...
Leggi Tutto
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....