Scrittore tedesco (Berlino 1873 - Monaco 1942). Subì da un lato l'influsso di G. Hauptmann e del naturalismo, dall'altro quello di Th. Fontane. Fra i drammi: Die Mütter (1896), Agnes Jordan (1897), Pauline [...] (1899), Nebeneinander (1904), Das zweite Leben (1910), Das hohe Ziel (1920); fra i romanzi: Das grüne Band (1905), Der Kampf der weissen und der roten Rose (1912), Die Belowsche Ecke (1914), Der Mann im ...
Leggi Tutto
Generale tedesco (Stolp 1855 - Monaco di Baviera 1929), fu inviato in Turchia per riorganizzarvi l'esercito (1913); nel 1914 assunse il comando delle truppe turche del Caucaso. Allorché gli Anglo-Francesi [...] sbarcarono nella penisola di Gallipoli, L. fu incaricato di dirigere la difesa, e si guadagnò col successo il soprannome di difensore dei Dardanelli. Nel 1918 fu in Palestina al comando dell'esercito turco ...
Leggi Tutto
Figlio (Monaco 1577 - Arnsberg 1650) del duca Guglielmo V di Baviera, fu coadiutore (1595) dello zio Ernesto, principe elettore di Colonia, cui poi (1612) successe nella carica. Vescovo di Liegi, Münster [...] e Hildesheim dallo stesso anno, e dal 1618 anche di Paderborn, partecipò attivamente alla Lega cattolica, diretta dal fratello Massimiliano duca di Baviera, durante la guerra dei Trent'anni. Fautore della ...
Leggi Tutto
Generale tedesco (Monaco 1852 - ivi 1937). Nel dic. 1914 assunse il comando d'un corpo d'armata, che poi prese il suo nome, e col quale combatté dal febbr. 1915 sul fronte russo, in appoggio agli Austriaci. [...] Si segnalò nella resistenza del giugno-luglio 1916 all'offensiva di A. A. Brusilov e nella difesa di Kovel´. Al principio del 1918 fu inviato in Lorena, dove rimase fino alla conclusione della guerra ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Strasburgo 1897 - Monaco di Baviera 1979). Volontario nella prima guerra mondiale, nella notissima novella Die Pfeiferstube (1929) si fece sostenitore d'un affratellamento universale. [...] Meno limpida la linea ideale nelle novelle del volume Reinhold oder die Verwandelten (1931). Nel secondo dopoguerra ha tentato, con minor successo, la via della favolistica (Rabe, Fuchs und Löwe, 1962, ...
Leggi Tutto
Capo (Monaco 1724 - ivi 1799) della linea rodolfina dei Wittelsbach, dal 1742 principe elettore, successe poi (1777) a Massimiliano Giuseppe di Baviera, unendo questo ducato al Palatinato. Due anni dopo [...] però cedette a Giuseppe II la Baviera inferiore causando la guerra di successione bavarese. Anche l'altro suo progetto, di scambiare la Baviera con i Paesi Bassi austriaci, fu annullato (1785) dalla opposizione ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Monaco 1880 - Basilea 1952). Giornalista di professione, viaggiò in Germania e all'estero (anche a Roma); nel 1933, costretto a emigrare, si trasferì definitivamente in Svizzera. Sulla [...] sua matrice espressionista si è innestato un progressivo impegno a favore delle idee pacifiste. È autore di drammi (Summa Summarum, 1920; Die Brüder, 1921; Der Mann, der Napoleon schlug, 1938), racconti ...
Leggi Tutto
1. Monaco e prelato (Clermont 487 circa - ivi 551). Prima nell'abbazia di Cournon, fu poi cappellano del re Teodorico I d'Austrasia, infine vescovo di Auvergne (525-26). Ne scrisse la vita il nipote Gregorio [...] di Tours. Invocato contro la peste. Festa, 1º luglio. 2. Discepolo (n. in Irlanda metà del 6º sec. - m. tra il 630 e il 645) di s. Colombano, fu eremita presso Bregenz; sulla sua tomba, verso la metà del ...
Leggi Tutto
Diplomatico inglese (Monaco di Baviera 1828 - Washington 1902). Sottosegretario per le Colonie (1882), ministro plenipotenziario negli USA (1889), quindi ambasciatore (1893), esercitò una delicata opera [...] di mediazione quando gli USA, appellandosi alla dottrina di Monroe, rivendicarono il diritto a intervenire nella disputa sorta tra Gran Bretagna e Venezuela a proposito dei confini tra quest'ultimo stato ...
Leggi Tutto
Architetto tedesco naturalizzato italiano (Monaco 1907 - Terni 1994), figlio di Paul, nel 1933 dovette lasciare la Germania per la persecuzione nazista. Stabilitosi in Italia, si dedicò a ricerche sull'architettura [...] paleocristiana a Roma, collaborando con R. Krautheimer al Corpus basilicarum christianarum Romae. Dal 1933 lavorò in stretta collaborazione con M. Ridolfi. Tra le sue opere si ricordano: il palazzo Santoro ...
Leggi Tutto
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....