LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] lettorile compare in una miniatura raffigurante l'evangelista Marco nei Vangeli di Schaftlarn, della seconda metà del sec. 9° (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 17011, c. 81v).Estremamente elaborati e raffinati sono i l. presenti in immagini di codici ...
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LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] incisi. Il monastero di San Miguel de Escalada, fondato nel 913 presso L. dall'abate Alfonso venuto da Córdova con i suoi monaci, ha una chiesa con transetto, dotata di una ricca decorazione di lastre di recinzione, i cui motivi ornamentali e il cui ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] dell’abbaziale di Cruas, nella media valle del Rodano (Francia) e di St.-Feuillen a Fosses (Belgio), fondato nel VII secolo da monaci irlandesi, che occuparono il sito di una villa romana in uso fino al III sec. d.C. Gli scavi condotti dalla British ...
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TALENTI
V. Ascani
Famiglia di architetti e scultori toscani originaria di Nipozzano, nel Pratomagno fiorentino, attiva a Firenze nel Trecento, responsabile dell'edificazione di alcune tra le più importanti [...] tipologia cui appartiene ben oltre lo stesso Rinascimento, sino agli episodi di ripresa ottocentesca, valga il caso di Monaco di Baviera, come uno dei simboli della cultura architettonica fiorentina. A Simone sono anche da attribuire i trafori delle ...
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SAINT-AMAND-LES-EAUX, Abbazia di
F. Cecchini
(fiammingo Sint Amans; Elnone nei docc. medievali)
Abbazia benedettina della Francia settentrionale (dip. Nord), fondata tra il 630 e il 639 da s. Amando [...] manoscritti, la maggior parte dei quali realizzata proprio nel 12° secolo. Tra essi spiccano in particolare i sette codici firmati dal monaco Sawalo, attivo tra il 1145 e il 1170 a S. e a Sainte-Rictrude-de-Marchiennes e autore fra il 1155 e ...
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ORENSE
R. Sánchez Ameijeiras
(lat. Aquae Urentes; Auriensis, Ourens nei docc. medievali)
Città della Spagna, capoluogo della prov. omonima, che forma insieme a La Coruña, Lugo e Pontevedra, la regione [...] stata suggerita dall'iconografia dell'unica mensola decorata, databile alla seconda metà del sec. 14°, nella quale un monaco e una monaca con un libro e una pergamena sembrano confrontarne i testi (Leirós Fernández, 1946; Gallego Dominguez, 1972).Il ...
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LILIENFELD, Abbazia di
M. Mihályi
(Campililium nei docc. medievali)
Abbazia cistercense anticamente appartenente alla diocesi di Passavia, oggi a quella di Sankt Pölten, in Austria Inferiore.L'abbazia [...] scavi del 1974 (Vongrey, 1972).Tra i codici eseguiti nello scriptorium di L. i più caratteristici sono quelli del monaco Cristiano (Zisterzienserstift, 137, 143, 144, 145; Vienna, Öst. Nat. Bibl., Sig. CPV 362), in uno stile locale; essi dovettero ...
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JUMIEGES
M. Baylé
JUMIÈGES (Gemmeticum, Gemmeticense coenobium nei docc. medievali)
Villaggio dell'Alta Normandia (dip. Seine-Maritime) situato nella vallata della Senna a O di Rouen, J. prende il nome [...] Bibbia di J. (Rouen, Bibl. Mun., 8). I vangeli di Abingdon, realizzati in Inghilterra e donati a J. dal monaco Reinaldo, divenuto abate di Abingdon, sembrano amalgamare lo stile proprio di J. nel periodo precedente la realizzazione della Bibbia e ...
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BUTRINTO
A. Tschilingirov
(gr. ΒουθϱωτόϚ; lat. Bothrotum; albanese Butrint)
Città dell'Albania situata alla confluenza dell'omonimo fiume nel lago di Vivari, all'estremo margine sudorientale della penisola [...] ῎ΟϱουϚ, ΚανταβϱιγίαϚ, Μονάχου ϰαὶ ΚεϱϰύϱαϚ [Vite inedite di santi di Corfù da manoscritti del monte Athos, Cambridge, Monaco e Corfù], Athinai 1882; H. Gelzer, Ungedruckte und wenig bekannte Bistümerverzeichnisse der orientalischen Kirche, BZ 2, 1893 ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] grandi risultati delle scuole ottoniane. In Germania, tra la fine dell’11° e l’inizio del 12° sec., il monaco Teofilo scrive il Liber diversarum artium, primo grande compendio delle risorse tecniche dell’Occidente. Lo sviluppo delle tecniche e delle ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....