GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] "nel caso poi che mancassero i colori e le foglie d'oro per fare le immagini nei libri, si consegnino ad un monaco di Montecassino dimorante con l'Arcivescovo di Napoli" (Daneu-Lattanzi, 1978, p. 151).
Il secondo documento è datato 31 ag. 1282 e ...
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Pittore (Liebau, Slesia, 1874 - Breslavia 1930). Compiuti gli studî all'accademia di Dresda (1894-96) e di Monaco (1898-99), viaggiò in Italia, in Svizzera e in Germania (1896-97; 1900-03). Nel 1908 si [...] stabilì a Berlino, dove conobbe E. Heckel, W. Lembruck e R. M. Rilke; nel 1910 aderì al gruppo Die Brücke. Inizialmente vicino ai modi di H. von Marées, si orientò poi verso soluzioni di maggior vigore ...
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ZALA, György
György Gombosi
Scultore, nato ad Alsólendva il 16 aprile 1858. Studiò a Vienna e a Monaco, e, recatosi a Budapest, trovò da applicare largamente il suo ingegno nella giovane capitale magiara. [...] Insieme con A. Strobl, creò tutta una serie di monumenti per le strade di Budapest e di altre città (monumento ai caduti del risorg;mento, monumento a Giulio Andrássy, ecc.). Ottenuto l'incarico di erigere ...
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Storico dell'arte tedesco naturalizzato statunitense (Hannover 1892 - Princeton 1968). Massimo teorico dell'iconologia, in possesso di conoscenze vastissime che esorbitano dal ristretto campo della storia [...] che collegano l'opera d'arte alle correnti filosofiche ed estetiche del tempo.
Vita
Studiò nelle università di Friburgo (Baden), Monaco e Berlino; si laureò a Friburgo nel 1914. Professore di storia dell'arte (1926-33) nell'università di Amburgo ...
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Pittore e litografo (Amburgo 1806 - ivi 1894). Allievo di G. Hardorff, perfezionatosi a Berlino, Dresda e soprattutto a Monaco, dipinse specialmente paesaggi. Sue opere nella Kunsthalle di Amburgo. ...
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OISTROS (Οἶστρος)
A. Gallina
Personificazione della frenesia e della furia folle che appare su un'anfora da Canosa (Monaco, n. 3296), con rappresentazione del mito di Medea. È una figura femminile dall'aspetto [...] 27).
Bibl.: C. I. L., IV, n. 8424; E. Rhode, in Rheinisches Museum, . S., L, pag. 16, i; A. Furtwängler-K. Reichhold, Griechische Vasen, Monaco 1900-1910, tav. 90, vol. II, p. 163 s.; H. Lewy, in Roscher, III, 1897-909, c. 803, s. v., n. i; M. Bieber ...
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Architetto tedesco (Berlino 1871 - ivi 1925). Importanti per la sua formazione furono gli studî filosofici a Tubinga e a Monaco, dove fu influenzato da Th. Lipps. Fu introdotto allo Jugendstil da H. Obrist [...] e, nel 1907, fu tra i fondatori del Deutscher Werkbund. Oltre a numerosi oggetti e mobili, realizzò, tra l'altro, a Monaco, lo studio fotografico Elvira (1896-97; distrutto nel 1944); a Wyk auf Föhr, il sanatorio (1898); a Berlino, il teatro cabaret ...
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HYBRIS ("Υβρις)
G. Scichilone
Sileno raffigurato in una pelìke dipinta da Kadmos e conservata nel museo di Monaco (Inv. 2360) datata al 420-410 a. C. Qui H. compare, in una scena dell'apoteosi di Eracle, [...] mentre danza intorno alla pira sulla quale bruciano le armi dell'eroe, reggendo nella mano destra la lancia di lui.
Sappiamo, inoltre, che Höbris era il titolo di un dramma satiresco di Sofocle (Ioann. ...
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Pittore e incisore (Międzychód 1861 - Berlino 1931). Studiò a Düsseldorf e a Bruxelles soggiornando poi a Parigi, a Monaco di Baviera e in Italia. Dipinse, con pennellata sommaria e densa, paesaggi, ritratti [...] e vivaci vedute di Berlino; dopo il 1890 trattò anche soggetti biblici. Alcune delle sue opere, in gran parte distrutte durante il regime nazista, sono conservate nella Nationalgalerie di Berlino ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....