Scultore. Nato a Pavia il 2 febbraio 1870, morto a Milano il 22 novembre 1936. A Milano dal 1890, salvo un soggiorno di due anni a Parigi, fu tra i più noti rappresentanti della scultura lombarda. Dominando [...] ancora della maniera del Meunier, e la Notte, che nel 1899 ebbe il premio Tantardini-Fumagalli. All'Internazionale di Monaco nel 1913 conquistò un'alta onorificenza col gruppo La bellezza nell'amore. Molte sue sculture sono al Cimitero Monumentale di ...
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GEA (Γαῖα, Γῆ)
H. Sichtermann
Dea greca, la madre terra, l'elemento femminile passivo in contrapposto ad Urano, l'elemento attivo maschile, ha una parte importante nella Teogonia di Esiodo. G. è, con [...] essa, emergendo a metà dalla terra, consegua ad Atena, presenti Zeus e Efesto; più noti sono lo stàmnos di Hermonax, a Monaco, una coppa del Pittore di Kodros a Berlino e un'hydrìa di Londra. Va ricordato inoltre un rilievo "melio" di Berlino, spesso ...
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PERIANDRO (Περίανδρος, Periander)
L. Guerrini
Tiranno di Corinto, regnò negli ultimi anni del VII o nei primi del VI sec. a. C. Appartenente alla dinastia dei Cipselidi. Fu annoverato più tardi tra i [...] , n. 531, tavv. 26-27 con bibl. prec.; C. Pietrangeli, in Rend. Pont. Acc., xxv-xxvi, 1949-51, p. 169. Replica di Monaco: K. A. Neugebauer, Antiken in deutschem Privatbesitz, Berlino 1938, n. 15, p. 13, tav. 9. Replica di Copenaghen: V. H. Poulsen ...
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TARSURA
C. Saletti
Nome di una figura femminile, identificata come una Nereide, che assiste atterrita al rapimento di Teti (Thethis) da parte di Peleo (Pele) su uno specchio etrusco del Museo Archeologico [...] p. 213 s. (1863). Specchio di Vienna: E. Gerhard, op. cit., iv, 1862; 2, tav. cccxxxii, iv, 1, 1867, p. 75 S. Tazza di Monaco: Furtwängler-Reichhold, iii, p. 243 s., tav. 155; J. D. Beazley, Red-fig., 19632, p. 146, n. 2; p. 1628.
Bibl.: C. Pauli, in ...
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PHEIDIPPOS (Φείδιππος)
A. Stenico
Ceramografo attico contemporaneo di Epiktetos, il giovane, dello stile arcaico a figure rosse; firma con ἔγραϕε una kỳlix da Vulci a Londra, dove appare come ceramista [...] . Vasen mit Meistersignaturen, Vienna 1887, p. 99; J. C. Hoppin, Red-fig., Cambridge 1919, II, p. 350; E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn., Monaco 1923, p. 423; J. D. Beazley, Vasenmal. rotfig., pp. 23, 467; id., Red-fig., p. 54 ss., 950; R. Lullies, in Pauly ...
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POLYTIMOS (Polytimus)
Red.
Nome inciso (P. lib.) sul plinto di una statua del Museo Capitolino (Salone 27), rappresentante un cacciatore nudo che solleva una lepre. Il corpo del personaggio deriva da [...] , Catalogue of the Museo Capitolino, Oxford 1925, 292; C. Albizzati, in Journ. Hell. Stud., XXXVI, 1916, p. 338; G. Lippold, Kopien, Monaco 1923, p. 179; v. Lorentz, in Thieme-Becker, XXVII, 1933, p. 231; G. Bovini, in Mon. Ant. Lincei, XXXIX, 1943 ...
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PHILISKOS (Philiscus)
L. Guerrini
3°. - Pittore greco, probabilmente del periodo ellenistico, che Plinio (Nat. hist., xxxv, 143) elenca tra i primis proximi.
Da Plinio (loc. cit.) conosciamo anche il [...] probabile l'identificazione di Ph. con l'omonimo scultore rodio, come aveva suggerito lo Pfuhl.
Bibl.: E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn., II, Monaco 1923, p. 808; Thieme-Becker, XXV, 1932, p. 552, s. v.; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XIX, 1937, c. 2388 s., s ...
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HELIKON (῾Ελικών)
G. Cressedi
Tessitore, di Salamina in Cipro, figlio di Akesas (Athen., ii, 48 b).
Di lui si sa solamente che con il padre fece il primo peplo intessuto a figure per l'Atena Parthènos [...] è tentato di interpretare i nomi tanto di H. che di Akesas in senso mitico.
Bibl.: E. Buschor, Beitr. z. Gesch. der Gr. Textilkunde, Monaco 1912, p. 47 ss.; Leonard, in Pauly-Wissowa, VIII, 1912, c. 8, s. v., n. 6; E. Pernice, in Thieme-Becker, XVI ...
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KOINOS (Coenus)
L. Guerrini
2°. - Pittore menzionato da Plinio (Nat. hist., xxxv, 139), insieme ad altri che Plinio definisce di seconda categoria (primis proximi), come autore di stemmata, cioè di alberi [...] d. gr. Künstler, II, Stoccard 1889, p. 299; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XI, 1922, c. 1057, s. v.; E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn., Monaco, II, 1923, p. 838; Thieme-Becker, XXI, 1927, p. 212, s. v.; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 201. ...
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KALATES (Καλάτης, Kalates)
L. Forti
Pittore greco del pieno IV sec. a. C., nominato da Plinio (Nat. hist., xxxv, 114) come autore di comicae tabellae, cioè di quadri di piccole proporzioni con rappresentazioni [...] -Becker, XIX, p. 458, s. v.; M. Bieber, Denkm. aus Theaterwesen, Berlino-Lipsia 1920, p. 158, t. 90 ss.; S. Reinach, Rec. Milliet, n. 514; E. Pfuhl, Mal. und Zeich., Monaco 1923, pp. 308, 811, 849, 856; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 84. ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....