FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] rilasciate in data 25 marzo 1672 da due pittori e da un artigiano del legno, rispettivamente Giorgio Stochamer di Monaco, allora abitante a S. Sainuele con Pietro Liberi, Sigismondo Benzenhauser di Bratislava, Nicolaj Bremfless di Jena. I due pittori ...
Leggi Tutto
GRÜNHUT, Isidoro
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 27 ag. 1862 da Israel, ebreo tedesco originario di Ratisbona, e da Giuditta Panzieri, anconetana di buona cultura. Ebbe due fratelli, Massimo e Ida.
Sin [...] di tratto e la vivida fantasia; un Ritratto del signor Max Vagäle (oggi perduto), esposto nel 1883 al Kunstverein di Monaco, fu accolto con successo e acquistato dal Museo di Mulhouse.
Risale al 1886, ultimo anno del soggiorno monacense, il Ritratto ...
Leggi Tutto
PATERNÒ
G. Rizza
Città odierna della Sicilia, sorge a ridosso di un colle isolato che dalle estreme pendici S-S-O dell'Etna domina la valle del Simeto. Dalla sommità del colle provengono materiali che [...] raccolti tutto intorno ai piedi del colle e in numerose località sulla riva destra del Simeto (contrade Mongichene, Beduini, Poggio Monaco).
Nel territorio di P. sono stati identificati tre centri abitati di età greca. Uno di essi occupava il colle e ...
Leggi Tutto
CAMPAGNOLI, Italo
Francesco Neri Arnoldi
Scultore, nato a Mirandola il 23 luglio del 1859 da Sisto e da Teresa Dalvit, studiò all'Accademia di Belle Arti di Bologna, dove ebbe come maestro S. Salvini. [...] dell'Esposizione), a Torino (1884, con Un pescatore), a Milano e a Roma (1905, con un Ritratto), e internazionali, a Monaco (1901, con un Apollo in bronzo) e a Roma (1906, con alcuni studi). Ebbe anche numerose commissioni di busti-ritratto per ...
Leggi Tutto
ZEUXIS (Ζεῦξις)
P. Moreno
2°. - Scultore greco attivo nel I sec. a. C.
Ha firmato una statua proveniente da Roma (Not. Scavi, 1902, p. 225 s.) poi al Metropolitan Museum di New York (Bull. of the Metrop. [...] M. A. Richter, in Am. Journ. Arch., XXIX, 1925, p. 159; id., in P. Arndt-F. Bruckmann, Griech. u. Röm. Porträtas, Monaco 1930, tavv. 1121, 1122; K. Schefold, Die Bildnisse der antiken Dichter, Redner u. Denker, Basilea 1943, pp. 146; 213, figg. 1, 3 ...
Leggi Tutto
LABIENO PARTHICO, Quinto (Q. Labienus Parthicus)
A. de Franciscis
Generale romano, figlio di Tito Labieno. Il ritratto di L. appare sui denari che egli coniò dopo la battaglia di Filippi, tra il 41 ed [...] iconico della moneta appare un busto in marmo col nome inciso (Verona, Museo Civico) eseguito intorno al 100 d. C.
Bibl.: J. J. Bernoulli, Röm. Ik., I, Monaco 1901, p. 197; C. Albizzati, in Historia, 1930, p. 634 ss.; R. West, Röm. Porträtplastik, I ...
Leggi Tutto
ANTENORIDES (᾿Αντηνορίδης, Antenorëdes)
L. Forti
Pittore greco del IV sec. a. C. La forma del nome A. è più esatta di quella tramandata da Plinio (Nat. hist., xxxv, 111), Antorides. Non sappiamo nulla [...] in Thieme-Becker, I, p. 348, s. v.; S. Reinach, rec. Milliet, p. 350 ss. (col nome Antorides); F. Pfuhl, Mal. und Zeich., Monaco 1923, pp. 726, 748 (col nome Antorides); A. De Capitani d'Arzago, La grande pittura greca dei secoli V e IV a. C., Milano ...
Leggi Tutto
ATENE 1934, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico a cui sono state assegnate dalla critica tre lèkythoi a fondo bianco rappresentanti donne presso una stele sepolcrale. Nella lèkythos 1934 una donna [...] di Thanatos. La cronologia può scendere verso il 440 a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p. 814. Lèkythos, di A. 1934: E. Pfuhl, Malerei u. Zeichnung der Griechen, Monaco 1923, fig. 547; lèkythos di A. 12138: C. V. A., Atene, I, tav. 8, 3-4. ...
Leggi Tutto
ARISTON (᾿Αρίστων, Ariston)
L. Forti
2°. - Pittore greco del IV sec. a. C., figlio di Aristeides 1°, del quale fu anche discepolo insieme a Euphranor, e verosimilmente, padre di Nikomachos e di Aristeides [...] 1898, 191; O. Rossbach, in Pauly-Wissowa, II, c. 960, s. v., n. 64; B. Sauer, in Thieme-Becker, II, p. 106 s. v.; S. Reinch, Rec. Milliet, n. 345; E. Pfuhl, Mal. und Zeich., Monaco 1923, p. 724 ss., 748; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 58. ...
Leggi Tutto
ANDRAGORAS ([᾿Ανδραγόρ]ας)
L. Guerrini
3°. - Scultore rodio, figlio di Andragoras, attivo a Lindos nella metà del I sec. a. C. Egli firmò una base in marmo bianco, trovata a Lindos, con caratteri piuttosto [...] da un Eupolemo (forse lo stesso?) agli dèi. Il nostro scultore fu molto probabilmente figlio di Andragoras 2°.
Bibl: Chr. Blinckenberg, in Lindos, Copenaghen 1941, II, 333 e 706; G. Lippold, Die Plastik, in Handb. d. Arch., Monaco 1950, p. 383. ...
Leggi Tutto
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....