COROMALDI, Umberto
Salvatore Puglia
Nacque a Roma il 21 sett. 1870, da Vincenzo e Luisa Celli. La madre, rimasta vedova poco dopo la sua nascita, sposò in seconde nozze il pittore Filippo Indoni, che [...] è a Roma, proprietà A. Quaroni Coromaldi).
Grazie al premio, poté viaggiare: soggiornò ed espose a Parigi, Bruxelles, Anversa, Monaco; nel 1895 espose a Stoccarda, dove un pastello, Il cenciaiolo, venne acquistato dal Museum der Bildenden Künste (cfr ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] Da quest'ultimo titolo derivò probabilmente il soprannome di "Cavalleroni". Il G. era nipote di Isabella Grimaldi, principessa di Monaco dal 1545 per avere sposato il principe Onorato I, e di Domenico Grimaldi, vescovo di Savona, Cavaillon e Avignone ...
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LUNELLI, Renato
Salvatore De Salvo
Primo esponente di una famiglia di musicisti e musicologi, nacque a Trento il 14 maggio 1895 da Narciso e da Gisella Pinamonti. Di provenienza agiata, si dedicò agli [...] e il luglio 1913, frequentò l'accademia commerciale di Trento e nell'ottobre successivo si iscrisse alla Handelshochschule a Monaco di Baviera, per approfondire le conoscenze in economia. Nel 1914, in seguito allo scoppio del primo conflitto mondiale ...
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BUSTELLI, Francesco Antonio (Franz Anton)
Giuseppe Liverani
Nacque a Locarno l'11 apr. 1723 da Francesco e da Maria Elisabetta Chiara di Muralto.
L'identificazione, basata sugli atti di battesimo (Ducret, [...] manipolatore di paste e vernici, la cui preparazione costituiva un geloso segreto.
Trasferita la manifattura nel castello di Nymphenburg presso Monaco l'anno 1761, il B. vi passò con le medesime mansioni, che conservò sino alla morte agli ordini del ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] ebbe modo di formarsi una buona biblioteca che egli legò al monastero di S. Benedetto in Polirone nel Mantovano, dove si fece monaco il 30 genn. 1452.Entrando in monastero, forse l'anno precedente, aveva portato con sé una parte dei libri lasciando ...
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Nacque a Venezia nel 1660 da Marco Benozzi, spadaio. Comica valentissima, era già nota a diciotto anni col nome di Isabella. Nel 1687 partecipò, con la compagnia di E. Calderoni, a una serie di spettacoli [...] teatro di corte. La B., che al momento della partenza da Venezia risulta già sposata con Francesco Balletti, si spostò a Monaco di Baviera, dove rimase dal 1688 fu-io all'ottobre del 1691. In questo stesso anno si trasferì, seguendo gli spostamenti ...
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CELLAI, Raffaello
Sandra Pinto
Figlio di Giuseppe e di Assunta Monticini, nacque a Firenze il 2 ott. 1840. Studiò nella città natale e fu scultore e intagliatore, allievo prima di E. Pazzi (che aiutò [...] sembra iniziare nel 1864 fuori d'Italia, in Austria e in Germania. Lavorò a Wiesbaden (monumento a Guglielmo I),a Monaco, a Vienna: quivi eseguì una statua di Schubert, un gruppo colossale rappresentante l'Austria e dodici statue allegoriche per ...
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BORELLI, Alfredo
Baccio Beccetti
Nacque a Marsiglia il 18 novembre del 1858 da Eusebio e da Caterina Vial. Seguendo il volere del padre, un commerciante italiano, si laureò in legge all'università di [...] in Italia e si dedicò alla zoologia, laureandosi a Torino in scienze naturali nel 1886. Dopo alcuni anni di perfezionamento a Monaco e a Berlino, coprì un posto, prima di assistente e poi di aiuto, presso l'istituto di zoologia dell'università di ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] comune e che probabilmente poté esprimersi nella scenografia di cui i molti teatri veneziani abbisognavano, lo portò già nel 1717 a Monaco e quindi a Dresda, alla corte di Sassonia, "ove mercò grande onore", come attesta il Da Canal (1732), che del D ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] Zarlino e pubblicò il Fronimo. Stabilitosi nel 1572 a Firenze, nell'anno seguente fu raggiunto dalla famiglia; nel 1578-79 fu a Monaco alla corte del duca di Baviera Alberto IV il Magnanimo. Prima del 1582 fu per due volte a Roma, quindi nuovamente a ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....