Cronista gallese (m. 910 circa), monaco di Saint David (Menevia, Galles; onde il soprannome), chiamato a corte da Alfredo re dello Wessex, fondò la scuola palatina, ricevendo in compenso due abbazie, poi [...] il vescovato di Sherborne. Scrisse, intorno all'893, gli Annales rerum gestarum Alfredi magni (1a ed. 1574) ...
Leggi Tutto
Cronista inglese (sec. 13º), forse monaco nel monastero di S. Pietro di Gloucester, scrisse in versi una storia in inglese antico dell'Inghilterra dal leggendario Bruto sino al 1270 circa; la parte contemporanea [...] all'autore è utile fonte per la guerra dei baroni (1263-65) ...
Leggi Tutto
Uomo politico bavarese (Wetzlar 1788 - Monaco 1859), funzionario, membro del Consiglio di reggenza della Grecia (1832-34), quindi in Baviera ministro degli Interni e del Culto (1837); dimesso dal primo [...] ministero (1846) perché combattuto da protestanti e liberali, dal secondo (1847) per aver rifiutato la cittadinanza a Lola Montez; ambasciatore a Torino. Fu portavoce degli ultramontani nel parlamento ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Kelheim 1470 circa - Monaco 1550). Studiò diritto a Ingolstadt e Siena ed entrò al servizio di Guglielmo IV, duca di Baviera; cancelliere dal 1519, diresse la politica bavarese per un trentennio. [...] Lottò sia contro la diffusione delle dottrine protestanti sia contro l'egemonia degli Asburgo in Germania. Nella speranza, rimasta poi vana, di ottenere per il suo signore il titolo di elettore del Palatinato, ...
Leggi Tutto
Diplomatico e giurista (Amburgo 1830 - Monaco 1896). Diplomatico (fino al 1869), sindaco di Amburgo; poi (1872-82) professore di diritto pubblico all'univ. di Strasburgo. Amico del principe ereditario [...] Federico Guglielmo, pubblicò (1888) nella Deutsche Rundschau un estratto del suo diario, per cui fu arrestato e processato. Tra le opere: Staat und Kirche in ihrem Verhältnis geschichtlich entwickelt (1875); ...
Leggi Tutto
Assirologo e sumerologo tedesco (Planegg, Monaco, 1906 - Heidelberg 1966); prof. dal 1949 all'univ. di Heidelberg. Ha condotto importanti scavi a Uruk. Tra le opere principali: Literarische Keilschrifttexte [...] aus Uruk (1931); Archaische Texte aus Uruk (1936); Grammatik der Sprache Gudeas von Lagas̆ (3 voll., 1949-66); Sumerische und akkadische Hymnen und Gebete (1953, in collab. con W. von Soden); Die neusumerischen ...
Leggi Tutto
Storico dell'antichità (Norimberga 1852 - Monaco di Baviera 1914). Nell'opera principale (Geschichte des antiken Kommunismus und Sozialismus, 2 voll., 1893-1901; 2a ed., col titolo Geschichte der sozialen [...] Frage und des Sozialismus in der antiken Welt, 1912; 3a ed., con appendice critica di F. Oertel, postuma, 1925), propose un'interpretazione modernizzante dei rapporti economici e sociali nel mondo antico ...
Leggi Tutto
Cronista (sec. 11º-12º). Divenuto monaco benedettino (1090 circa) nel monastero di Canossa, vi fu poi nominato abate. Devoto alla famiglia marchionale di Toscana, D. è appunto famoso per una Vita Mathildis, [...] in esametri, scritta intorno al 1115: consta di due libri, di cui il primo narra le vicende dei signori di Canossa, cominciando da Attone, e il secondo è dedicato alla contessa Matilde. È fonte storica ...
Leggi Tutto
Cronista (prima metà sec. 11º) monaco in S. Sinforiano di Metz, vissuto poi a Utrecht, probabilmente nel monastero di Amersfoort, prima del 1027; scrisse (tra il 1004 e il 1017) un De episcopis Mettensibus, [...] di cui resta un frammento (relativo agli anni 978-984), poi (1022 circa) un De diversitate temporum, dedicato a Burcardo di Worms, che tratta dei vescovi di Utrecht Ansfredo e Adalboldo (m. 1027) ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1315 - m. Zornolding, Monaco, 1361) di Ludovico IV, ottenne (1323) l'investitura della marca di Brandeburgo, e, in seguito al matrimonio con Margherita Maultasch, il Tirolo (1342). Avversario [...] di Carlo IV, cercò di impedirne l'elezione a re di Germania. Nel corso della lotta fu costretto a rinunciare al Brandeburgo (1351), dove Carlo IV era riuscito a provocare una rivolta ...
Leggi Tutto
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....