CASTROGIOVANNI
EEnrico Pispisa
Posta al centro della Sicilia, su un ampio terrazzo panoramico a circa 900 m sul livello del mare, la città (l'odierna Enna), alla confluenza di fondamentali strade di [...] con la completa disfatta dei rivoltosi. Sottomessi i ribelli, i cui castelli furono gravemente danneggiati, l'imperatore assediò Guglielmo Monaco nella sua rocca di Castrogiovanni, che fu l'ultima a cadere, il 6 giugno. Enrico si vendicò ferocemente ...
Leggi Tutto
BORRELLO (Burrellus, Oderisius dictus Burrellus)
Horst Enzensberger
Di famiglia d'origine longobarda, B. nacque da un conte Oderisio, e sposò Ruta figlia di un Pietro, dalla quale ebbe i figli Giovanni, [...] di R. Morghen, p. 12 (l'editore confonde il conte Oderisio con l'abate di Montecassino e cardinale, Oderisio II); Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Fedefici, I, Roma 1925, in Fonti per la storia d'Italia, LVIII, pp. 17, 98; III ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] Castel del Rio con la Repubblica di Firenze.
Ferdinando I lo ebbe in grande stima e gli affidò numerose missioni diplomatiche, a Monaco nel 1590, in Spagna nel 1602, a Varsavia nel 1605 per presentare l'omaggio dei Medici a Sigismondo III di Polonia ...
Leggi Tutto
Cristoforo, antipapa
Vito Loré
Nato a Roma, figlio di Leone, era cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso. Divenne papa usurpando la cattedra di Leone V, che lo aveva ordinato sacerdote, nel [...] prima di entrare in Roma. Le fonti forniscono notizie discordanti riguardo alla sua fine: secondo alcune fu costretto a farsi monaco, secondo altre, invece, fu imprigionato e dopo qualche tempo fatto uccidere in carcere, insieme a Leone V, da Sergio ...
Leggi Tutto
Goldman, Emma
Anarchica e femminista russa (Kovno, Lituania, 1869-Toronto 1940). Si trasferì negli Stati Uniti ancora adolescente (1885), rimanendo colpita dai moti di Chicago e dalla condanna a morte [...] (1919), ma dopo la rivolta di Kronstadt (1921) entrambi lasciarono il Paese. Dopo aver vissuto in varie città europee (Stoccolma, Monaco, Londra ecc.), rimasta sola dopo il suicidio di Berkman, allo scoppio della guerra civile spagnola G. si recò a ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (Berlino 1878 - ivi 1929). Fondatore della Deutsche Volkspartei (1918) e membro dell'Assemblea costituente della Repubblica di Weimar, poi cancelliere e ministro degli Esteri, fu [...] , il secondo con il rovesciamento dei governi comunisti in Turingia e Sassonia e con la repressione del Putsch di Hitler a Monaco. Tutto ciò nel breve periodo di qualche mese, perché il 23 nov. 1923 fu estromesso dal cancellierato. Rimase però ...
Leggi Tutto
(VI, p. 678)
Gli studi sulla B. negli ultimi trent'anni hanno conosciuto una grande fioritura, che ha portato, tra l'altro, all'organizzazione periodica, a partire dal 1972, di convegni specificamente [...] Ath., 78 (1983), p. 291 ss.; J. Knauss e altri, Die Wasserbauten der Minyer in der Kopais. Die älteste Flussregulierung Europas, Monaco 1984; H. Tzavella-Evjen, ΛιθαϱέϚ, Atene 1984; J. L. Bintliff, A. M. Snodgrass, in Journ. Field Arch., 12 (1985), p ...
Leggi Tutto
VALLOMBROSA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
A. Jahn RUSCONI
Roberto PALAMAROCCHI
Antico e celebre monastero sulle pendici del Pratomagno, 25 km. a oriente di Firenze nel territorio del comune [...] 1500 dal Perugino (ora agli Uffizî, n. 8366), per incarico dell'abate Biagio Milanesi. Il Perugino ritrasse anche il Milanesi e un monaco di nome Baldassarre nei due famosi ritratti anch'essi ora agli Uffizî (nn. 8375 e 8376). Poche cose d'arte sono ...
Leggi Tutto
HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] fittavolo grazie anche al denaro che ricevette dall'attività di mercenario dell'omonimo fratello. Il fratello più giovane, Nicholas, fu monaco e trascorse la sua vita in un monastero in Normandia. Tre delle quattro sorelle - Agnes, Johanna e Alice ...
Leggi Tutto
CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] la successione imperiale.
Parlò col vescovo di Trento e con Matteo Lang, vescovo di Gurk e segretario imperiale, quindi andò a Monaco a visitare Guglielmo duca di Baviera che consigliò al marchese di Mantova di cercare accordi con Carlo re di Spagna ...
Leggi Tutto
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....