HYPSIS ("Υψις)
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo negli ultimi due decennî del VI sec. a. C. I due vasi che costituiscono quanto si è identificato sinora della sua opera, portano, l'uno, l'hydrìa [...] e ben bilanciata composizione delle donne alla fontana. Un falso H., o meglio una moderna traduzione a figure nere della hydrìa di Monaco, un tempo donata da re Luigi I di Baviera a Lola Montes, è ora nel museo di Ginevra.
Bibl.: A. Furtwängler, in ...
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Pittore fiorentino di cui si hanno notizie dal 1394 al 1424. Imitatore di Iacopo di Cione, fu fortemente influenzato da Niccolò di Pietro Gerini e anche da Lorenzo Monaco. La maggior parte delle sue opere [...] si conserva a Firenze ...
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Pittore (Augusta 1475 circa - Berna 1540), fratello di Hans il Vecchio. Lavorò nella bottega del fratello. La critica gli ha riconosciuto un gruppo di opere (Basilea, Aia, Londra, Monaco) che ne dichiarano [...] uno stile più preciso, secco e duro di quello di Hans il Vecchio ...
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AMELUNG, Walther
W. Fuchs
Archeologo, nato a Stettino il 15 ottobre 1865, morto a Bad Nauheim il 12 settembre 1927.
Studiò nelle università di Tubinga e Monaco, dove nel 1888 si laureò con H. Brunn [...] sostenendo la tesi Die Personzfizierung des Lebens in der Natur in der Vasenmalerei der hellenistischen Zeit (letteralmente: La personificazione della vita nella natura sulla pittura vascolare dell'epoca ...
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Pittore tedesco (Breslavia 1901 - Berlino 1992). Allievo di O. Müller, insieme alla pittura ha coltivato la musica e la danza (nel 1930 fu partner di Mary Wigmans a Monaco nella Totenmal): la sua passione [...] per il teatro emerge ancora nella serie di composizioni semi-astratte del 1946 (Holzernen Theater). In seguito si è rivolto sempre più alla ricerca di forme espressive in cui linea e colore si pongano ...
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Pittore (Amburgo 1805 - Merano 1886), studiò prima con H. W. Soltau ad Amburgo, poi all'accademia di Dresda con il nazareno G. H. Naeke. Dopo brevi soggiorni a Monaco di Baviera (1829-30) e nel Tirolo [...] (1830-31), si recò in Italia giungendo nel 1832 a Roma, dove fu vicino specialmente a J. F. Overbeck e si convertì alla religione cattolica. Nel 1849 si stabilì definitivamente a Merano. Acuto osservatore ...
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ARCHIKLES (᾿Αρχικλῆς)
A. Stenico
Fabbricante di tazze del gruppo dei pittori miniaturisti. Fra le tazze, in genere con decorazione assai limitata, recanti la sua firma di ceramista si deve ricordare [...] identificate altre opere.
Bibl.: W. Klein, Die griech. Vasen mit Meistersignaturen, Vienna 1887, p. 76; E. Pfuhl, Malerei u. Zeichnung, Monaco 1923, pp. 240, 244, 274-275; J.C. Hoppin, A Handbook of Greek Black figured Vases, Parigi 1924, p. 55 ss ...
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Pittore (Lipsia 1904 - Antibes 1989). Dopo aver studiato filosofia e storia dell'arte presso l'università di Lipsia, frequentò le accademie di belle arti di Dresda, Lipsia e Monaco e viaggiò (1926-35) [...] per tutta Europa. Nel 1935 si stabilì a Parigi dove, in seguito, assunse la cittadinanza francese (1946). Fin dagli inizî della sua attività pittorica ha abbracciato la via dell'astrazione più rigorosa, ...
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CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] laureandosi in ingegneria all'università di Padova. Ma la sua vocazione era la statuaria, particolarmente in auge a Roma, dove fioriva, sulla spinta delle commissioni degli organi politici e burocratici, ...
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TIMO (Τιμώ)
C. Saletti
Nome di una delle fanciulle accompagnate da Teseo, come offerta al Minotauro, su una tazza, da Vulci, dei vasai Archikles e Glaukytes, conservata a Monaco (2243).
Secondo K. Ziegler, [...] il nome dovrebbe essere integrato in Timonike (v.).
Bibl.: K. Preisendanz, in Roscher, V, 1916-24, c. 964, s. v. Timo a); Scherling, in Pauly-Wissowa, VI A, 1936, c. 1257, s. v., n. i; K. Ziegler, ibid., ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....