DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] precoce per le arti figurative, recandosi nel 1903 a Monaco per studiare pittura e disegno all'Accademia di belle arti con Otto Greiner. Scontento dell'insegnamento accademico e scoraggiato dal maestro, tornò a Roma l'anno seguente; dipinse alcuni ...
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BIGGI, Giovanni
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Roma nel 1847. Pittore, allievo di L. Amici, esordì, per quanto si può dedurre dalla scarsa bibliografia sull'argomento, con opere di soggetto storico [...] come la Lady Macbeth, inviata nel 1870 all'Esposizione internazionale di Monaco di Baviera, o ilSavonarola, mandato a Parigi nel 1878: in accordo dunque col gusto dell'epoca, quell'eclettismo storicistico che, logica filiazione dell'interesse ...
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Pittore e incisore (Mannheim 1770 - Karlsruhe 1830). Visitò l'Italia e la Svizzera, e dal 1805 fu pittore di corte a Karlsruhe. Notevoli i suoi paesaggi d'ispirazione olandese e le sue accurate vedute [...] di città (disegnate a matita e leggermente acquerellate). Opere a Kassel e a Monaco. ...
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MNEME (Μνήμη)
F. Canciani
Personificazione di un concetto astratto. Assieme a Physis, Arete, Pistis e Sophia, le qualità che fanno grande un poeta, appare nel registro inferiore, a destra, del rilievo [...] Priene trovato a Boville Ernica.
Bibl.: G. Kaibel, Inscr. Gr. Sic. et It., 1295; O. Gruppe, Griechische Mythologie, in Religionsgeschichte, Monaco 1906, p. 1078, n. 6; Eitrem, in Pauly-Wissowa, XV, 1932, c. 2257, s. v.; G. Lippold, in Handbuch, III ...
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CARONTE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, dalla figura alquanto evanescente e provvisoria la cui opera, raggruppata da E. Buschor nel 1925, è stata in seguito distribuita tra diversi pittori [...] di lèkythoi a fondo bianco tra cui principalmente il Pittore Saburow e il Pittore di Monaco 2335.
Bibl.: E. Buschor, in Münchner Jahrbuch für Kunstgeschichte, N. S., II, 1925, p. 181. ...
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Pittore e scrittore norvegese (Cristiania 1852 - ivi 1925). Studiò a Karlsruhe e a Berlino, dove conobbe M. Klinger; ma decisiva per il suo orientamento fu la conoscenza a Parigi degli impressionisti (1881), [...] dei quali si fece banditore in patria, in opposizione alle scuole di Düsseldorf e Monaco. Dipinse paesaggi e numerosi ritratti. Noti i soggetti di vita quotidiana drammatica: Ragazza malata (1880); Attenzione (1884); Albertine nella sala d'attesa del ...
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Pittore (New York 1886 - Broomal, Filadelfia, 1953). Studiò a New York con R. Henri per poi stabilirsi (1909) a Parigi, dove visse fino al 1946. Teorico, con S. MacDonald-Wright, del sincromismo, nel 1913 [...] presentò le sue prime opere astratte in una serie di mostre a Monaco, Parigi e a New York (Creavit Deus Hominem. Sincromia n° 3, 1913, New York, Museum of modern art). Dopo il 1923 tornò alla figurazione privilegiando temi biblici memori delle ...
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Pittore (Pijnacker, Delft, 1622 - Amsterdam 1673), fu con N. P. Berchem e con J. Both, al quale molto si avvicina, uno dei più notevoli paesisti olandesi italianizzanti. Dopo il 1660 il classico equilibrio [...] delle sue composizioni è toccato da accenti più inquietanti. Opere nei musei di Amsterdam, Vienna, Monaco, ecc. ...
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Pittore (n. Meschede, Vestfalia, 1887 - caduto in guerra in Champagne, 1914). Frequentò l'Accademia e la Scuola di arti applicate di Düsseldorf, completando la sua formazione di stampo impressionista, [...] e in Francia, e a Berlino presso L. Corinth (1907-08). Stabilitosi a Bonn, ebbe frequenti contatti con l'ambiente artistico di Monaco, in particolare con F. Marc e con W. Kandinskij, e aderì alla Neue Künstlervereinigung e al Blaue Reiter. Nel 1913 ...
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GLAUKYTES (Γλαυκύτης)
S. Stucchi
Ceramista attico del gruppo dei maestri miniaturisti (Kleinmeister), la cui attività è da porre attorno alla metà del VI sec. a. C. Ha firmato tre coppe decorate a figure [...] nere: Londra B 400, con acclamazione a Hippekritos con due scene di combattimento; Monaco 2243, con il cinghiale calidonio e Teseo e il Minotauro in collaborazione con Archikles; e Berlino 1761, senza decorazione figurata, con sole palmette.
Bibl.: J ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....