PARIDE (Πάρις; chiamato anche ᾿Αλέξανδρος)
E. Paribeni
Principe troiano, più noto nei poemi epici come Alexandros, figlio di Priamo e di Ecuba e poi rapitore e sposo adultero di Elena. Come per diritto [...] dove l'eroe è posto a confronto con le tre dee, giovanile e ammantato come nell'oinochòe Chigi o nell'anfora pontica di Monaco da cui deriva il nome di uno dei più significativi artisti del gruppo, il Pittore di Paride.
Nella ceramica attica a figure ...
Leggi Tutto
VENERE DI MILO
Red.
Sotto questo nome è universalmente nota la statua di Afrodite scoperta nell'isola di Milo ed esposta al Museo del Louvre a Parigi (n. 399), che nella media cultura moderna ha rappresentato [...] II, 1892-1897, pp. 474; id., Scopas et Praxiteles, Parigi 1907, pp. 131-132; H. Lippold, Griech. Plastik, in Handb. d. Archäolog., Monaco 1950, p. 399 ss. (con bibl.); J. Charbonneaux, Le geste de la V. de M., in Rev. d. Arts, VI, 1956, pp. 105 ...
Leggi Tutto
ABONDI, Alessandro
Filippo Rossi
Figlio di Antonio, nacque intorno al 1570. Erede dell'arte di suo padre, di cui prese il posto nel favore della corte austriaca, lavorò, come modellatore in cera e come [...] 'ultimo, al cui servizio era negli anni 1630-33, lo ebbe in molta stima e lo fece lavorare soprattutto come medaglista. A Monaco l'A. sposò (15 maggio 1619) Regina, figlia del musicista Orlando di Lasso e vedova del pittore di corte Johann von Aachen ...
Leggi Tutto
GALENE (Γαλήνη)
A. Comotti
1°. - Una delle Nereidi (Hes., Theog., 244) il cui nome significa la Bonaccia. Pausania (ii, i, 8) riferisce che una sua immagine si trovava con quella di Thalassa nel tempio [...] vasi a figure rosse: coppa da Camiro (British Museum E 73) con la rappresentazione della lotta tra Peleo e Teti; stàmnos da Vulci (Monaco 2407) con la lotta di Eracle col leone nemeo; pyxìs del British Museum (E 774) con una scena di gineceo, dove le ...
Leggi Tutto
OREIBELOS (ΟΡΕΙΒΕLΟS)
S. de Marinis
Ceramista attico, la cui firma, come vasaio, appare su un frammento di cratere a figure rosse di Atene (Collezione dell'Acropoli G 389), attribuito al cosiddetto Pittore [...] di O. si conserva soltanto la testa elmata di Atena, di profilo a sinistra, e tracce di palmette.
Bibl.: E. Pfuhl, Mal. u. Zeich., Monaco 1923, II, p. 518 e 542; J. C. Hoppin, Red-fig., II, p. 267; J. D. Beazley, Greek Vases in Poland, Oxford 1928, p ...
Leggi Tutto
LYSIADES (Λυσιάδης)
E. Paribeni
Ceramista attico noto unicamente attraverso una firma su un kòthon senza decorazione nel museo di Lione. Nella firma L. si dichiara vasaio: il tipo del vaso è comune verso [...] la fine del VI e la prima metà del V sec. a. C.
Bibl.: E. Pottier, Vases Antiques du Louvre, III, Parigi 1887, p. 806; J. C. Hoppin, A Handbook of Greek Black-Figured Vases, Parigi 1924, p. 166; E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn., Monaco 1923, pp. 300, 305. ...
Leggi Tutto
MNASITIMOS (Μνασίτιμος, Mnasitimus)
A. Di Vita
5°. - Scultore rodio, figlio di Teleson, 2° nipote di M. 4° (v.), attivo nella seconda metà del II sec. a. C. nell'isola dove lavora insieme allo scultore [...] di Antiochia. È il più giovane dell'omonima famiglia di scultori.
Bibl.: E. Loewy, I. G. B., 184; I. G., XII, i, 73 b; Ch. Blinkenberg, Lindos, II, Berlino-Copenaghen 1941, p. 43, St. 15 k: G. Lippold, in Handbuch, III, i, Monaco 1950, pp. 360; 375. ...
Leggi Tutto
CLEOPATRA II e CLEOPATRA III
Red.
Figlia, l'una, di Tolomeo V Epifane re d'Egitto e di C. I; l'altra, figlia di Tolomeo VI Filometore e di C. II, nate rispettivamente attorno al 190-185 e al 160-155 [...] rappresentate insieme a Tolomeo Evergete II sopra un rilievo di Kōm Ombo, di stile ancora interamente egizio, ove appaiono trasfigurati (v. apoteosi) dinanzi a Horus.
Bibl.: Fr. W. v. Bissing, Denkmäler Aegyptischer Skulptur, Monaco 1910, tav. 116. ...
Leggi Tutto
MELAS (Μέλας)
L. Guerrini
2°. - Scultore greco del III-II sec. a. C., noto per aver firmato una base in marmo bianco rinvenuta a Tebe, insieme agli scultori Dorion e Leon. È appena postulabile un'identificazione [...] con M. padre di Menandros perché è ignoto se costui fosse un artista.
Bibl.: E. Loewy, I. G. B., 148; I. G., VII, 2487; G. Lippold,in Pauly-Wissowa, XV, 1931, c. 441, s. v.; G. Lippold, in Handbuch, III, i, Monaco 1950, p. 340. ...
Leggi Tutto
MENODOROS (Μηνόδωρος)
L. Guerrini
2°. - Supposto scultore da Ariaratheia (Samo), del 100 a. C. circa; dall'iscrizione che proviene dall'agorà di Samo si apprende solo che egli fu padre dello scultore [...] o Koithos. Non si comprende quindi in base a quali dati il Lippold lo ponga tra gli artisti.
Bibl.: J. Paton, in Classical Review, XIII, 1899, p. 79; E. Preuner, in Ath. Mitt., XLIX, 1934, p. 39; G. Lippold, in Handbuch, III, i, Monaco 1950, p. 377. ...
Leggi Tutto
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....