WASSERMANN, Jakob
Emma Mezzomonti
Scrittore e romanziere, nato a Fürth il 10 marzo 1873, morto ad Altaussee in Austria il 1° gennaio 1934. Destinato alla professione commerciale verso cui sentiva scarsa [...] , il cui grande successo lo decise a dedicarsi interamente all'attività di scrittore. Redattore del Simplicissimus, visse prima a Monaco di Baviera, poi in Austria, pubblicando una vasta serie di romanzi (Die Geschichte der jungen Renate Fuchs, 1900 ...
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Scrittore tedesco, nato a Gleiwitz, oggi Gliwice, in Alta Slesia, il 7 maggio 1930. Costretto all'emigrazione nel 1946, accolto da Brecht nel 1951 come allievo nel suo Berliner Ensemble, lo stesso anno [...] amnistia) nel campo di Workuta in Siberia. Amnistiato nel 1956, riparò nella Germania occidentale, stabilendosi dal 1961 a Monaco. L'esperienza della prigionia segnò a lungo la sua produzione letteraria, non tanto quale sfogo autobiografico o atto di ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] e a Bologna.
In data imprecisata il G. dovette recarsi a Monaco, dove, probabilmente tra il 1680 e il 1690, fu attivo ruolo di primo piano i busti di vari tipi umani (il Prelato, il Monaco, il Vescovo, il Duca, l'Eremita, il Cardinale, il Poeta, ...
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BISSARI, Pietro Paolo
Gianni Ballistreri
Primogenito di Sforza, conte di Costafabbrica (oggi Costabissara) e Castelnuovo, e di Giulia Trento, nacque a Vicenza nel 1595. Si addottorò in legge prima del [...] gradita alla corte. L'elettore Ferdinando Maria nominò l'autore suo gentiluomo di camera, e nel maggio 1662 lo chiamò a Monaco per dirigere le feste in occasione della nascita del primogenito.
In settembre tutto era pronto: il B. rappresentò il 24 La ...
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Letterato (Firenze 1493 - Prato 1543). Fu rappresentante tipico del ceto medio del Rinascimento, gareggiante con l'aristocratico nell'amore del bello e nel pieno godimento della vita. Sue opere principali [...] ; scrisse anche due commedie, versi petrarcheschi e altre prose.
Vita
Studiò legge a Siena ove si laureò nel 1516; fattosi monaco vallombrosano, divenne procuratore a Roma dell'ordine. Dalla Curia si allontanò alla morte di Leone X; nel 1526 si fece ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] parla Fiedler. Però il libro, che è una sorta di sintesi di tutte le teorie precedenti ed è certamente conosciuto a Monaco, dimostra come quelle abbiano influito, per suo tramite, almeno sugli artisti del Blaue Reiter. Macke e Marc lo leggono e lo ...
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Scrittore tedesco, nato a Dhr̈onchen bei Leiwen (Treviri) il 26 giugno 1906. Ha studiato germanistica nelle Università di Colonia, Jena e Berlino, affermandosi assai presto come scrittore, ed ha compiuto [...] ; ma il suo disegno più ambizioso è certamente rappresentato dalla grande trilogia Die Sintflut (I. Das Tier aus der Tiefe, Monaco 1949; II. Die Arche, ivi 1951; III. Der Regenbogen, ivi 1959), vasto affresco del nostro tempo pervaso da quell'umano ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] e alcune esercitazioni poetiche, subito abbandonate. Colpito da una forma di esaurimento nervoso, il F. riparò in Germania - a Monaco e quindi a Berlino - dove ebbe modo di avvicinarsi più da presso alla conoscenza della lirica europea e dove ...
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KASACK, Hermann
P. Ch.
Scrittore e poeta tedesco, nato a Potsdam il 24 luglio 1896. Il K. è legato in maniera assai stretta alla vita letteraria tedesca dal 1920 in poi in virtù della sua intensa attività [...] Francoforte s. M. 1955), ma soprattutto per la produzione narrativa, che dalle acerbe prove di racconti come Die Heimsuchung (Monaco 1919; ma cfr. Fälschungen, Francoforte s. M. 1953) è maturata poi nella più complessa orchestrazione dei romanzi Die ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] varie discipline. Così il Filiromolio, domenicano del convento di S. Marco, gli insegnò fisica e teologia; Cirillo Basileo, monaco greco, lo iniziò allo studio della lingua e letteratura greca; mentre Cosimo Svetonio fece lo stesso per l'ebraico. A ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....