Medico e psicologo, nato a Vienna il 7 febbraio 1870, morto ad Aberdeen (Scozia) il 28 maggio 1937. Laureatosi in medicina a Vienna nel 1895, esercitò in questa città la professione, con speciale riguardo [...] und Theorie der Individualpsychologie (1a ed. 1918, 4a ed. Monaco 1930); Menschenkenntnis (1a ed. 1921, 5a ed. New York 1928); Technik der Individualpsychologie (2 voll., Monaco 1928 e 1930); Science of Living (New York 1929); Education ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] università di Roma, grazie all'aiuto del sottosegretario al ministero dell'Istruzione F. Martini si recò per breve tempo a Monaco, a perfezionarsi nell'istituto di M. J. von Pettenkofer, il fondatore dell'igiene sperimentale. Tornato a Roma, nel 1883 ...
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DE SANCTIS, Carlo
Alberto Zanobio
Nacque il 4 maggio 1888 a Ficulle allora in provincia di Perugia (oggi prov. di Terni) da Sante e da Ersilia Ottaviani, di origine umbra. Conseguì il diploma di laurea [...] subito allo studio della psichiatria. L'anno successivo iniziò a frequentare l'istituto di ricerca psichiatrica dell'università di Monaco, diretto da E. Kraepelin, e ivi rimase fino al 1914. Dopo aver partecipato al primo conflitto mondiale nella ...
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BARZIZZA, Cristoforo
Paolo Sambin
Dal giurisperito Antonio (o Antoniolo detto Senino) il B. nacque a Bergamo, probabilmente nell'ultima decade del secolo XIV. Rimasto privo del padre in tenera età (tra [...] : Biblioteca comunale di Fermo, ms. 6 (4 Ca I/6); Biblioteca Nazionale di Parigi, ms. 6993; Biblioteca di Stato di Monaco, mss. 182 e 184. Alcuni De balneis excerpta tratti dall'Introductorium vennero inseriti nella raccolta di vari autori De balneis ...
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GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] a Napoli, probabilmente presso il convento benedettino di S. Severino.
Nel suo periodo napoletano egli non fu solo un semplice monaco, dato che la sua biografia venne inserita nel De viris illustribus di Pietro Diacono, che lo indica come autore di ...
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LUCHERINI, Tommaso
Mario Crespi
Nacque a Tivoli, presso Roma, il 2 febbr. 1891 da Enrico e Bianca Rosatelli. Conseguita la licenza liceale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] e dal 1927-28 al 1929-30 esercitò le funzioni di aiuto volontario nell'istituto di chimica fisiologica diretto da Lo Monaco. Ottenuta per concorso l'eleggibilità a primario del primo turno medico dell'arcispedale di S. Maria Nuova di Firenze, fu ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] in igiene e nel 1894 pervenne alla libera docenza in igiene presso l'università di Roma. In quegli anni frequentò, a Monaco di Baviera, l'istituto di anatomia patologica, diretto da O. Bollinger, e quello di igiene, diretto da M. J. von Pettenkofer ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] e di perfezionamento all'estero e soggiornò per periodi di formazione in qualificati centri di ricerca delle università tedesche: a Monaco, nel 1904, frequentò l'Istituto patologico di O. Bollinger e la scuola di H. Schmans; nel 1905 fu a Berlino ...
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Naturalista (Bohlsbach, Baden, 1779 - Zurigo 1851), uno dei principali esponenti della Naturphilosophie. Studiò medicina a Friburgo, interessandosi anche alla filosofia e pubblicando Übersicht [...] dalla pubblicazione, dal 1817, della rivista Isis. Costretto nel 1819 a dimettersi per le sue idee liberali, fu poi prof. a Monaco (1827) e a Zurigo (dal 1833), dove fu il primo rettore dell'allora fondato Ateneo. O. fu anche il promotore (1822 ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] in greco. Poiché a Córdova nessuno conosceva la lingua greca, su richiesta del califfo da Costantinopoli fu inviato nel 951 il monaco Nicola, che, con l'aiuto del giudeo Ḥasdāy ibn Saprūt e di altri sei erboristi, provvide a completare la traduzione ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....