SANTINELLI, Francesco Maria
Salvatore Canneto
SANTINELLI, Francesco Maria. – Nacque a Pesaro il 20 aprile 1627, primogenito di Alessandro, marchese di Pino, conte della Metola e marchese di San Sebastiano, [...] novembre del 1657, si era consumata nel castello di Fontainebleau una tragedia, l’omicidio del conte Gian Rinaldo Monaldeschi, che avrebbe macchiato indelebilmente la figura di Cristina e coinvolto alcuni personaggi del suo seguito, tra i quali il ...
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CARAFA, Tommaso
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque verso la metà del sec. XIV da Giovannello e da Mariella Mariscalchi ed ebbe tre fratelli, Antonio, Gurrello e Niccolò.
Nel 1390, [...] .
Fonti e Bibl.: L. Fumi, Codice diplom. della città di Orvieto, Firenze 1884, pp. 654 s., 657, 659, 664; M. Monaldeschi, Comentari historici, Venetia 1584, c. 128rv; B. Aldimari, Historia geneal. della famiglia Carafa, II, Napoli 1691, pp. 13-16; N ...
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CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] realtà sarebbe stato l'oggetto dello scherno, del dantesco improperium, e che potrebbe essere riconosciuto nell'orvietano messer Ormanno Monaldeschi, podestà di Firenze nel 1266. Più cautamente, il Monaci e il Camilli supposero l'uno che Osmano "poté ...
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BARRÉ (Barre), Antoine (Antonio)
Silvana Simonetti
Nacque nella diocesi di Langres (Hautemame), presumibilmente nei primi anni del sec. XVI. Si ignorano le notizie sulla sua vita e sui suoi studi musicali [...] confronto con quella sacra. Seguirono sempre nel 1558, come appare dal frontespizio e dalla dedica da Orvieto a Luca Monaldeschi della Cervaia, gli Hymni totius anni secundum ritum sanctae rom. eccl. et Magnificat cum quat. et quin. vocìbus authore ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] al signor Giacomo Buoncompagni, Bologna, A. Benacci, 1575); il sonetto Come ogn'altro animal Cervo fugace, dedicato a Monaldo Monaldeschi della Cervaia, nelle Rime di vari autori novamente raccolte e date in luce (Orvieto, B. Salviani, 1586, p. 9 ...
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COLONNA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Peter Partner
Figlio di Antonio, signore di Riofreddo, è ricordato per la prima volta il 1° febbr. 1429 nell'atto con cui Martino V concesse il vicariato di Calvi [...] di morte del Colonna.
Il C. aveva sposato Faustina Trinci e la figlia Tradita, nata da questo matrimonio, sposò Achille Monaldeschi di Orvieto. Ambedue i matrimoni si spiegano facilmente con il gioco delle alleanze e le manovre politiche di Martino V ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] orchestrata dal padre del G. attraverso gli investimenti finanziari e le alleanze matrimoniali con famiglie romane e fiorentine (Monaldeschi, Massimo e Bandini) ebbe un primo risultato di grande rilievo nel 1585. In maggio, infatti, dopo aver fatto ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] nell'aprile 1454 l'assassinio del Gatti e proteggendo, dopo il delitto, l'esecutore materiale di esso, Lanciotto Monaldeschi. Alla fine dello stesso anno, senza curarsi delle proteste di Niccolò V, che tentava di controllare i baroni romani ...
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DEL CACCIA, Giovanni
Giulia Barone
Nacque in Orvieto da Matteo probabilmente intorno al 1265-70; la dimora della sua famiglia sorgeva nel quartiere di S. Giovenale. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, [...] 76), che aveva venduto una Bibbia di sua proprietà per comprare una croce di argento dorato, fino al nobile "Transmundus de' Monaldeschi" (pp. 107 ss.) il quale, oltre a legare forti somme di denaro per la costruzione della chiesa conventuale, aveva ...
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DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] l'episodio della miracolosa guarigione dell'unico figlio Filippo (nato in seguito al matrimonio del 7 ott. 1598 con MonaldescaMonaldeschi Cerbara), attribuita appunto all'intercessione di san Filippo Neri, alla cui protezione il D. volle, da allora ...
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