Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] ma meno accurata e precisa, e che non esiste il vuoto assoluto, bensì un vuoto disseminato tra gli interstizi dell’aria, dell’acqua uno strumento del potere e dell’azione politica del monarca. La figura di Demetrio Poliorcete è ricordata come quella ...
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Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] simbolicamente i manici dell'aratro, il despota indiano, monarca estraneo al paese, imponeva una tassa ai contadini inammissibile che il numero degli analfabeti continui a crescere in valore assoluto. Il giovane contadino dei tropici, che ha dai 12 ai ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] problemi. Il popolo, infatti, considerato senza il suo monarca, senza l'organizzazione burocratico-statuale e senza le nello stesso tempo non dovrebbe essere considerato un diritto assoluto. Per molte persone sulla questione dell'aborto entrano ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] e del modo di condurre la guerra.All'inizio la forma di governo tipica dello Stato nazionale fu la monarchiaassoluta. Nel corso dei secoli immediatamente successivi il potere del re fu gradualmente limitato da altri settori della società, finché ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] di obbedire all'autorità di una libera comunità è assoluto. L'obbligazione politica - egli sosteneva - è sudditi, a non aver tenuto fede al patto. Deporre un tale monarca è una cosa del tutto appropriata, giusta e ragionevole, esattamente come ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] lo scopo di innalzare, per contrasto, la gloria del monarca celebrato; per evitare la monotonia, talvolta simulano di rimproverare la frontiera (VII/6)75, fino all’Augusto unico e assoluto, paterno e premuroso del discorso di Nazario. L’attenzione dei ...
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Biliardo
Orlando Giuliano
La storia
Le origini
Il biliardo, gioco ricco di fascino e sicuramente antico, ha origini incerte e gli storiografi che si sono cimentati nel rintracciarle non sono giunti [...] il dovere di essere prima di tutto uomini d'armi. Il monarca stesso, del resto, non era l'esempio migliore, visto che Romagna, la Liguria e il Veneto è la disciplina più praticata in assoluto.
Quando il gioco nacque, negli anni Venti, i gestori lo ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] utenza di internet; la tavola è ordinata secondo il valore assoluto. Si scopre così che la Cina è il maggior mercato struttura di un semplice organo di propaganda al servizio del monarca qatariano, al contrario, la reputazione giornalistica che si è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platone
Mario Vegetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Allievo di Socrate e discendente da una nobile famiglia ateniese, Platone può [...] facile e la più rapida”. Si tratta di convertire un potente (monarca o tiranno che sia), o più probabilmente uno dei suoi figli, conoscenza di un livello di valori etico-politici oggettivi e assoluti (la giustizia, il bello, il bene), cioè delle idee ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] suo padre Enrico VI, affermando di avere un potere assoluto, la cui unica limitazione era legata alla sua esclusiva Il Medioevo, Torino 1983, pp. 91-101.
S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, in F. Burgarella et al., Il Mezzogiorno dai ...
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monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...