TOLEDO, Pedro Álvarez
Carlos José Hernando Sanchez
de. – Nacque ad Alba de Tormes in Castiglia nel 1480, secondogenito del secondo duca d’Alba, Fadrique, e di Isabel de Zúñiga.
Nel luogo natale ricevette [...] ’ultimo condusse fino alla frontiera portoghese l’infanta Eleonora, sorella del monarca, che andava sposa al re Manuel. Nel 1519, da Barcellona di aver cercato di ‘pervenire ad un assoluto dominio’ attraverso l’espulsione dei nobili dal Consiglio ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] per questo, il mio amore per loro non aveva confini, era assoluto» (p. 945).
Dopo le elementari frequentò i tre anni di ); Titano amori intorno (ibid. 1993); La palude di Manganelli o il monarca del re (ibid. 1992); Lettera ai figli, a cura di M. ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] gli avrebbe permesso di esercitare un controllo assoluto sull'amministrazione della giustizia penale nella capitale. vedere che non procede rettamente, et che mira solo a farsi Monarca di tutti li affari criminali, dipendendo da lui li Giudici quali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Thomas Hobbes sviluppa un sistema che comprende una logica, una fisica, un’antropologia [...] a formulare una teoria dello Stato in cui il sovrano, monarca o assemblea, istituito da un patto stipulato in uno stato tanto come pieno quanto come vuoto, benché Hobbes neghi il vuoto assoluto, affermando che lo spazio tra i corpi è occupato da una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Scuole socratiche minori
Roberto Brigati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sono così denominate le scuole fondate, vivente Socrate o dopo [...] da Socrate: non può replicarlo.
Messosi in scena come iniziatore assoluto, Socrate è destinato a essere tradito, nel senso che dopo casi di dispotismo: ma ciò dipende dalla personalità del monarca, non dal sistema).
Proprio perché, a differenza della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In buona parte dell’Europa occidentale, nel corso della prima età moderna, parallelamente [...] l’autorità politica abbia carattere divino e che la figura del monarca sia l’immagine vivente di Dio sulla terra trova la sua di Dio, esercita sul suo popolo un’autorità sacra, paterna e assoluta. E come figli devoti con il padre, anche in caso di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Hegel gli allievi si dividono sulla base di interpretazioni divergenti [...] ha nulla in contrario a che l’assolutismo tenga per sé l’assoluto quale si rappresenta nello Stato, cioè lo spirito divino che entra nel , si trasmette di padre in figlio. Il potere monarchico si trasmette tramite la mediazione della natura, ma questa ...
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Romolo e i re di Roma
Mario Reale
Romolo rappresenta per M. il fondatore autoctono di Roma, sebbene, ovviamente, egli abbia presente l’importante tradizione troiana (ancora Sallustio, De bello Catilinae [...] diritti di «grazia», ma a quello di I xvi, che mantiene al monarca la prerogativa «dell’armi e del danaio». Il segno più forte della stati più conformi a uno vivere civile e libero che a uno assoluto e tirannico» (I ix 13).
Si può partire di qui per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alexis de Tocqueville è uno degli interpreti più acuti dei processi di modernizzazione [...] del secolo hanno qualche ragione per richiamarsi a Tocqueville, dai monarchici moderati, borbonici o orleanisti, ai liberali, fino ai nella comune servitù a un potere che si voleva assoluto. A loro volta, i rivoluzionari, ossessionati dal ...
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Agatocle
Giorgio Cadoni
Nato nel 360 a.C. circa, figlio di un fabbricante di ceramiche stabilitosi a Siracusa, dovette abbandonare la città sotto il regime oligarchico.
Fattovi ritorno quando il popolo [...] della pace, che gli assicurava un potere quasi assoluto. Deciso a prevenire eventuali tentativi di essere rovesciato e 462 segg.; S. N. Consolo Langher, Agatocle. Da capoparte a monarca fondatore di un regno tra Cartagine e i Diadochi, Messina 2000; G ...
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monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...