Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] è quella del Chipur, ossia dell’espiazione: un digiuno assoluto ed intero, da un tramonto all’altro, accompagnato da
Le scuole per fanciulle volute dall’«Augustissimo Monarca» prevedevano una sovrabbondanza di istruzione religiosa cattolica ...
Leggi Tutto
Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] e comune relazione con la divinità v'era un senso di assoluta dipendenza, ma anche di vicinanza, di intimità, che ondeggiava tra scenografia ma per sottolineare la potenza del re; belva e monarca sono ben affrontati.
Al paragone la resa degli esseri ...
Leggi Tutto
Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] anche un valore politico e programmatico dal momento che il monarca si presenta come un alto borghese con un semplice abito Rosso (1897-1976), l'opera (che dopo decenni di assoluto degrado è stata restaurata in occasione dei Mondiali di Calcio del ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] di storie sacre dell'Asia Anteriore in area greca è ammissibile soltanto per il tempo in cui quelle monarchieassolute, nelle quali gli interessi dinastici potevano prevalere sul rispetto di tradizioni nazionali, non erano ancora state sostituite da ...
Leggi Tutto
Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] degli sviluppi futuri non è comunque tanto che si sia fatto ricorso alla terminologia rappresentativa per legittimare la monarchiaassoluta, ma che ciò sia avvenuto nel contesto di una trasformazione profonda - sia sul piano della realtà fattuale che ...
Leggi Tutto
storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] della storia racchiusa nella dimensione del valore assoluto dell’istituzione imperiale romana o in quella Stato e di un «ceto civile» costretto dall’inettitudine della monarchia a farsi classe dirigente.
Dalla crisi dello storicismo emergono nuovi ...
Leggi Tutto
principato
Giorgio Cadoni
Giorgio Inglese
Paul Larivaille
Principato civile di Giorgio Cadoni
La definizione del sintagma principato civile data da M. nel cap. ix del Principe, a tale p. intitolato, [...] non consente d’ignorarne l’altro obiettivo verso cui è diretta, costituito, con evidenza, dall’assolutismo monarchico, che il testo non esita a definire «tirannide». Assoluto, si dirà, non è anche il potere del principe «popolare»? Dal punto di vista ...
Leggi Tutto
Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] dal primo - in un discorso sulla storiografia - vertice assoluto e relativo, appunto, della storiografia di tutti i tempi impersonando, una profonda riforma dello stato: un doge quasi monarca elettivo che - pur estratto dall'aristocrazia - sia ...
Leggi Tutto
Ripensando la Storia d’Italia
Gennaro Sasso
Le ragioni che, oggi, in una situazione difficile dell’Italia, dell’Europa e di tante altre parti del mondo, inducono a riprendere in considerazione la storia [...] il fascismo aveva, da un paio d’anni, preso il potere assoluto, e che più che giustificata, in uno scrittore liberale, era in quanto tali, stavano in campi opposti essendo affidata al monarca sabaudo che era diventato re d’Italia. Non era quella di ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] , p. 381).
Rispetto al passaggio da una diplomazia al servizio personale del monarca, così come si può dire che si configurasse nei sistemi di regime assoluto, a una diplomazia che diventa invece strumento di politica governativa tipica dei sistemi ...
Leggi Tutto
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...